Le espone Liliana Bastia a Entr’acte dal 10 maggio al 5 giugno, con le relative matrici accompagnate dal testo esplicativo di Stefano Patrone.

Bastia Invito

Nel suo percorso, iniziato alla metà degli anni ’70 del Novecento, Liliana Bastia ha dato vita a una produzione ad ampio raggio, misurandosi con l’insieme delle tecniche consolidate nella tradizione artistica: dalla pittura all’incisione, nelle sue diverse declinazioni; dalla scultura alla ceramica, affrontando, volta a volta, soggetti diversi, dalla figura umana, maschile dapprima e quindi femminile, alla rappresentazione del mondo animale, all’illustrazione di personaggi appartenenti ai classici della letteratura, dalla Commedia dantesca al Don Chisciotte.
A questo suo impegno multiforme si richiama Stefano Patrone nel testo che accompagna la mostra, definendo Liliana “una giocoliera che passa da una tecnica a un’altra, da un trucco ad un altro”.
Da Entr’acte espone dal 10 maggio al 5 giugno queste tre xilografie in diversi stati di impressione, con le relative matrici:
Nel giardino di Flora,
Nel giardino di Marvi,
Leda e il cigno.
Nel giardino di Flora e altre prove d’autore a cura di Sandro Ricaldone testo di Stefano Patrone.

Entr’acte
via sant’Agnese 19r – Genova – 10 maggio – 5 giugno 2024 – orario: mercoledì- venerdì 16-19
Inaugurazione: venerdì 10 maggio, ore 17