Il 2025 potrebbe essere ricordato come l’anno della convergenza tra tecnologie di stampa e soluzioni produttive un tempo impensabili.
Come evidenziato in alcuni articoli di questo inizio anno, l’industria sta assistendo a una trasformazione che coinvolge materiali, processi e strategie di mercato.
Uno degli sviluppi più interessanti è l’evoluzione del packaging: secondo due esperti del settore cartotecnico e della stampa flessografica ‒ autori dell’articolo: Dagli astucci al flessibile? ‒ i produttori di scatole e astucci potrebbero diventare protagonisti nel mondo del packaging flessibile, utilizzando carta e cartoncino al posto della plastica. Parallelamente, gli stampatori di imballaggi flessibili in rotocalco e flexo si troveranno di fronte nuovi competitor e potrebbero essere spinti a riconvertire la loro produzione, privilegiando proprio carta e cartoncino rispetto alle pellicole polimeriche. I tempi di questo cambiamento potrebbero essere lunghi, ma la direzione sembra ormai tracciata.
Se in passato la discriminante principale era la tiratura – quando nel packaging si parlava di milioni di pezzi – oggi le strategie di marketing della grande distribuzione spingono sempre più verso personalizzazione e variabilità delle confezioni. Questo comporta una riduzione delle tirature standard e apre la strada a nuove soluzioni, tra cui la stampa ibrida.
A febbraio, agli Hunkeler Innovation Days di Lucerna, vedremo come questa tendenza si stia sviluppando anche nella stampa editoriale e commerciale: l’integrazione tra offset e digitale, prestampa, stampa e legatoria in un unico flusso operativo è un altro esempio di questa trasformazione in atto.
La morale? I produttori di tecnologie svilupperanno nuove macchine e soluzioni per rispondere a queste esigenze, sia con sistemi innovativi sia con il retrofit di macchinari esistenti. Per gli stampatori, queste evoluzioni rappresentano al tempo stesso una sfida e un’opportunità. Alcuni ne trarranno vantaggio, altri potrebbero affrontare momenti di difficoltà. Il 2025 sarà un anno di grandi cambiamenti. Staremo a vedere.
Vediamo tra qualche mese cosa veramente succede. Il messaggio della produzione in linea non e nuovo