Le associazioni di categoria dei fabbricanti e rappresentanti delle macchine grafiche e cartotecniche lanciano una nuova versione di Grafitalia e Converflex: gattopardianamente qualcuno potrà dire che si è voluto “Cambiare tutto perché nulla cambi”
Era nell’aria la nuova fiera “per tutti”. La novità è il nome Print4All. Per il resto non ci sembra di rilevare cambiamenti sostanziali. Dopo le ultime Grafitalia con padiglioni quasi vuoti scarsità visitatori le aziende auspicavano una fiera in cui fossero presenti anche le aziende di stampa con i propri prodotti (tipo Luxe Pack e altre). Invece nonostante l’annuncio in grande stile ci sembra un déja vu. Grafitalia e Converflex insieme e in contemporanea con Ipack-Ima, Meat-Tech, Plast e Intralogistica Italia, come nella scorsa edizione. In pratica poco di nuovo sotto il sole. Vedremo come risponderà il mercato.
Ma veniamo all’annuncio ufficiale.
La Print4all
Debutterà nel 2018 a Milano-Rho la Print4all il nuovo evento fieristico delle tecnologie per la stampa.
Print4All sarà l’esposizione di tutte le tecnologie della stampa commerciale, editoriale e industriale – Fiera Milano-Rho 29 maggio – 1° giugno 2018 – e sarà articolata lungo le tre dorsali – commerciale-editoriale, package/labelling e industrial printing – declinate in quella che si propone di diventare, secondo gli organizzatori, la rassegna di riferimento dell’Europa e del bacino del Mediterraneo.
La manifestazione mette insieme i marchi storici delle fiere Grafitalia, Converflex con l’aggiunta di Inprinting: tecnologie rotocalco e flexo orientate alla stampa su imballaggio e all’etichettatura, offset e digitali dedicate alla stampa commerciale e di alto volume e le tecnologie di stampa (serigrafica, tampografica, inkjet e digitale) per l’industrial printing.
Il progetto è frutto dell’alleanza strategica che ACIMGA, ARGI e 4IT Group hanno condiviso con Fiera Milano, cui sono stati conferiti i marchi ed è stata affidata l’organizzazione delle manifestazioni.
All’interno della cabina di regia che presiederà alla realizzazione di Print4All, le Associazioni determineranno gli indirizzi strategici e cureranno i contenuti della
manifestazione. Fiera Milano, nella sua funzione organizzativa, potrà contare sul canale diretto di comunicazione con i player delle filiere coinvolte.
«Stiamo pensando a un nuovo modo di fare fiera, a una manifestazione il più possibile vicina alle aspettative del visitatore – afferma Andrea Briganti, Direttore di ACIMGA.- Il mercato chiede luoghi con una buona rappresentatività del panel dei fornitori, per poter fare scelte di investimento più informate e consapevoli.»
Ma c’è qualcosa di innovativo nelle parole di Briganti: «Certamente la presenza di macchine è importante, ma Print4All non sarà una fiera che si visita al metro quadro. Sarà una grande piazza, composta da molte parti, unite tra loro in una contaminazione che rispecchia la modernità del mercato di oggi.»
«Tutta la manifestazione – aggiunge Enrico Barboglio, direttore di 4IT Group – è pensata per favorire visitatori ed espositori a fare al meglio la cosa più utile: relazioni e business, a partire dalla planimetria del padiglione che è stata studiata perché il flusso tra tecnologia esposta nelle tre verticali che la compongono e le altre iniziative a programma sia fluido. I workshop saranno snelli, efficaci e utili, strutturati per portare approfondimenti tecnologici, best practice e scenari di mercato, con una qualità garantita dal rapporto diretto che le Associazioni hanno con il tessuto economico e industriale dei settori coinvolti.»
«Print4All è frutto dell’unione di tre expertise di rilievo integrate con l’obiettivo di realizzare una manifestazione a misura di visitatore: associazioni, che rappresentano la filiera e si fanno interpreti delle esigenze delle aziende in un mercato sempre più evoluto, quella delle stesse aziende, promotrici di innovazione e di proposte in grado di creare progresso nell’industria e nel Sistema Paese e quella di Fiera Milano, in grado di intercettare e attrarre buyer internazionali e di offrire servizi di eccellenza a espositori e visitatori – ha affermato Domenico Lunghi, Exhibition Director di Fiera Milano. – Senza dimenticare il valore aggiunto garantito dall’essere parte di ‘The Innovation Alliance’, che offrirà al debutto di Print4All un’occasione unica per affermare l’importanza del settore printing e la sua centralità all’interno della filiera industriale food e non food.»
In contemporanea con Print4All si svolgeranno infatti Ipack-Ima, Meat-Tech, Plast e Intralogistica Italia: cinque anime dell’eccellenza italiana insieme daranno vita a “The Innovation Alliance”, un evento che, nelle stesse date e in padiglioni attigui, proporrà il meglio di tecnologie e soluzioni in grado di rispondere alle esigenze degli operatori dell’intera catena industriale del processing-printing-packaging-logistica.
Ciao Marco, sono stato alla conferenza e ho avuto una certa difficoltà a capire cosa esce alla fine – è vero il tuo commento “cambiamo tutto per cambiare niente” – La probabilità è alta – al momento mi sembra che si complica tutto ancora di più. La combinazione ARGI e ACIMGA zoppica dall’inizio non sono soci paritari. Un dato è sicuro: alla Germania o altri paesi nordici non vengono mai simili idee.
Ho ricevuto in privato altri commenti negativi o dubbiosi su questa formula, che in realtà è la stessa della scorsa edizione fallimentare di Grafitalia. Peccato perché i produttori di macchine auspicavano anche la presenza degli stampatori come espositori, anche se, sinceramente, non capisco come si possano abbinare le cose. Se qualcosa cambierà sarà solo se si riuscirà ad ampliare l’audience realmente verso i Paesi del Mediterraneo. Ma visti i tempi che corrono ho seri dubbi. Per quelli c’è la fiera di Dubai. Il problema è, ed è comprensibile, che l’Italia non vuole rinunciare a una sua fiera, anche se la concorrenza in questo settore è già ampia. Quindi si dovrebbe ripensarla completamente. Le fiere parallele su packaging, logistica ecc.vivono una vita a sé e non sono interessate a Grafitalia/Converflex come si è visto nell’edizione precedente. Quindi in sostanza è cambiato solo il nome, molto alla moda.
Nulla cambia se ai vedono le cose dalle stesse prospettive!
Nuovo format
Nuove collaborazioni strategiche che come dice helmuth mathes in Germania non sarebbero possibili e non capisco perché dato che la drupa accoglie produttori di tecnologia di tutte le tipologie. Oggi si ragiona sui mercati e non sulle singole rappresentanze.
Con assografici abbiamo fatto un accordo strategico di cui a breve informeremo i mercati ma sappiate che avere gli stampatori tra gli espositori significa creare confusione sui visitatori. Chi sarebbe il target visitatori a quel punto. I brand owner? Bene ma questi non acquistano tecnologie da stampa e converting ma stampati.
Accordo strategico con Fiera Milano
Convegni di road map nel 2016,e 2017
Ci aspettiamo contributi concreti dai media!
Quindi grazie