In questa intervista video, Fabrizio Decio, Amministratore Delegato di Wink South Europe ci illustra l’organizzazione del gruppo, la sua passione per il coaching. Ma anche gli strumenti Wink di fustellatura.

Fondata nel 1989 da Wilfried Jeurink in Germania per la produzione di lamierini magnetici, Wink è oggi un produttore leader di strumenti da taglio per l’industria grafica.
Nel 2007 nasce la società di vendita Wink Italia s.r.l. affidata a Fabrizio Decio.  Grazie ai risultati ottenuti negli anni, alla filiale italiana viene affidata la responsabilità commerciale per il sud Europa.

I tecnici Wink organizzano corsi di aggiornamento nel settore della fustellatura, dai fondamenti alla scelta dei diversi procedimenti di fustellatura, alle soluzioni per i problemi più frequenti e i consigli per evitare errori e come trattare correttamente gli utensili di fustellatura.
Riassumiamo qui l’intervista che può essere seguita per intero nel nostro video.

MPA – Fabrizio Decio, qual è l’organizzazione Wink South Europe ?

Fabrizio Decio – In tutto il mondo i più noti produttori di etichette, imballaggi e di altri prodotti stampati si affidano alla qualità dei nostri prodotti e all’eccellente assistenza Wink. E a noi Wink Italia hanno affidato l’assistena per l’area sud europea.

MPA – Hai una passione oltre il lavoro che è il coaching e che ha coronato il suo sogno con l’uscita di un libro.

Fabrizio Decio – Sì, un libro che ho scritto tre anni fa e che serve anche ai nostri collaboratori per interpretare al meglio la loro missione nella consulenza tecnica ai clienti. Non come venditori, ma come tecnici che devono essere a disposizione delle esigenze dello stampatore.

MPA – In questo momento qual è la marcia in più che Wink può fornire agli etichettifici in Italia su piano tecnologico ?

Fabrizio Decio – Proprio questo approccio alla consulenza. Oggi offrire solo strumenti eccellenti, quali sono quelli prodotti da Wink non basta più. E allora in cosa dobbiamo distinguerci? Nell’essere realmente al servizio del cliente. Il quale, anche per cose apparentemente semplici, apprezza molto il fatto che il suo fornitore gli stia al fianco per qualsiasi esigenza e dubbio.  
Senza tuttavia dimenticare che abbiamo prodotti molto performanti studiati ad esempio per il mercato digitale, dove le tolleranze sono minime.
WINK_smart Decio fustellatura

MPA – Come vedi l’attuale mercato delle etichette in Italia e i possibili sviluppi futuri ?

Fabrizio Decio – Guardando prima di tutto l’Europa vediamo che la Germania resta la locomotiva. Della Francia meglio non parlare. L’Italia è ancora un mercato valido per le etichette, ma richiede di mantenersi aggiornati con gli investimenti. Diciamo che è un mercato buono, ma non in forte crescita, per cui bisogna erodere mercato alla concorrenza. Per far questo occorre quindi avere prodotti ottimi, un’ottima organizzazione e la capacità di proporsi al cliente con competenza e suggerimenti innovativi.

MPA – Come si definirebbe in due parole oggi Fabrizio Decio imprenditore e uomo ?

Fabrizio Decio – Non distinguerei tra l’uomo e l’imprenditore. Come imprenditore ho la fortuna e il piacere di dirigere un gruppo fantastico, ma questo non cambia rispetto alla vita privata. Quando il lavoro lo si fa con passione si combina con la vita di tutti i giorni. In entrambi i caso a me piace stare a contatto con le persone, ma come uomo e come imprenditore devo avere tre condizione: essere buono, essere onesto, essere trasparente. Ma soprattutto fare le cose ordinarie in maniera straordinaria.