Uno studio di Roland DG, sulla stampa digitale, rivela come la stampa UV stia rapidamente diventando uno strumento essenziale per supportare gli articoli di maggior successo creati dal settore della stampa. Plastica, metallo, PVC e legno: la top ten dei materiali più popolari.

Il sondaggio, condotto su più di 140 stampatori nel Regno Unito, Germania, Francia, Italia e Spagna, fornisce una prospettiva realistica dell’evoluzione del mercato della stampa UV nel corso del tempo. Anche quest’anno si continua a stampare sul materiale più popolare: la plastica. Il 68% degli intervistati l’ha utilizzata almeno una volta (68%), seguita da metalli (64%), PVC (60%) e legno (58%).

Gli stessi materiali si erano piazzati ai primi posti nel report dello scorso anno, rispetto al quale si registra un lieve calo della popolarità della plastica (-7%) e del legno (-6%), mentre il metallo (+10%) sembra essere diventato più richiesto.

Analogamente, in termini di frequenza d’uso, questi materiali sono in testa al gruppo, con quasi un quarto (24%) di tutti gli intervistati che dichiara di stampare sia su plastica che su PVC almeno una volta alla settimana, il 18% su metalli una volta alla settimana e il 26% su legno almeno una volta al mese.

Oltre a questi materiali così amati, anche l’acrilico si sta rivelando molto popolare, le tipografie del Regno Unito (53%) affermano di averlo utilizzato almeno una volta. Mentre altri mercati, come l’Italia e la Francia, hanno visto crescere vetro e ceramica.

Rispetto all’anno scorso, i dati mostrano che altri materiali, come il cemento, sono utilizzati raramente per scopi di stampa: infatti, meno del 3% degli intervistati ha dichiarato di aver stampato qualcosa su cemento nell’ultimo anno.

Paul Willems, Head of Product Management and Business Development di Roland DG, commenta «Nel corso dell’ultimo anno, il settore della stampa ha dimostrato adattabilità e flessibilità in un periodo di incertezza. Il nostro Substrate Index Report annuale ha evidenziato che la stampa UV continua a crescere, grazie alla sua versatilità e funzionalità: essendo in grado di stampare su una serie di materiali, ha aumentato le opportunità commerciali per le aziende. La stampa UV ha dato il via nelle aziende alla creazione di una serie di nuovi prodotti, alcuni dei quali non destano sorpresa, a differenza di altri messi in luce nel nostro report, come solette per scarpe, palline da tennis e mele personalizzate. Fare il grande salto e investire in una stampante UV offre alle aziende l’opportunità di creare e sperimentare come con la stampa si possa creare una serie di nuovi prodotti e aiutare gli affari a crescere

VersaUV LEC2 S-Series di Roland consente agli utenti di stampare su una gamma praticamente illimitata di superfici e oggetti flessibili e rigidi, con un’altezza di stampa di 200 mm e una capacità di peso sul piano di stampa di 100 kg/m². Garantisce tempi di lavorazione rapidi, con stampe subito pronte per la finitura e l’installazione.