Canon Italia ha annunciato la nascita di Grafox School un progetto di personalizzazione e rinnovamento degli ambienti scolastici che porterà le scuole italiane a dare ai propri studenti spazi più gradevoli, in grado di comunicare nozioni, messaggi ed emozioni.

Grafox è una dinamica azienda con sede a Perugia, che si occupa di allestimenti, stampa e prototipi, che ha scelto le proprie tecnologie di stampa per dare vita a Grafox School.

Il progetto nasce da un’idea di Rita Coccia, ex dirigente scolastico umbro, impegnata in progetti per dare innovazione nelle scuole e Ambassador per Avanguardie Educative INDIRE.
Grafox ha fatto della stampa digitale il proprio fiore all’occhiello, diventando un esempio di avanguardia nel territorio, e ha raccolto la sfida scegliendo Canon come partner di questo progetto dotandosi di 4 soluzioni di stampa roll-to-roll Canon Colorado 1650. L’azienda ha inoltre siglato una collaborazione con C2 Group, tra le aziende leader in Italia nel settore dell’innovazione degli ambienti scolastici.

Rinnovare le aule
Graphox_lupatelli

Andrea Lupatelli, co-fondatore di Grafox illustra il progetto. Vedi Video

Il progetto di Grafox prevede l’utilizzo di materiali adatti al rivestimento di muri, banchi, pareti, corridoi e aule personalizzati grazie alla particolare tecnologia UVgel alla base dei sistemi Canon Colorado 1650, che permette di stampare su svariati supporti tra i quali carta da parati, decalcomanie, pannelli luminosi, pelli sintetiche. Ciò permetterà di fornire agli istituti strumenti creativi per disegnare la scuola del futuro e portarla in una nuova dimensione visiva e didattica, suscitando attenzione nei ragazzi e stimolandone l’apprendimento conscio e subconscio.

Il tutto con la massima attenzione alla sostenibilità poiché l’inchiostro UVgel della Colorado 1650 rispetta gli standard più elevati di mercato in termini ecologici, con numerose certificazioni di sicurezza tra cui quelle Greenguard, Greenguard Gold, AgBB e EN15102.
L’inchiostro UVgel è inoltre inodore, non contiene vinilcaprolactame (VCL), non emette alcuna sostanza volatile organica (VOC), perfetta dunque per l’utilizzo in ambienti sensibili ad alta affluenza di pubblico come le scuole.

«Grafox subisce il fascino della creatività, della bellezza, della rigenerazione – ha dichiarato Andrea Lupatelli, co-fondatore di Grafox – figuriamoci quando tutto questo diventa qualcosa che può rendere migliore la fruibilità di uno spazio di vitale importanza come la scuola, che forma i talenti e i professionisti del presente e del futuro. L’augurio è quello di vedere al più presto tanti spazi scolastici rinnovati, in un contesto come quello odierno, in cui c’è la necessità forte di trasmettere ai ragazzi l’importanza di saper ridare vita nuova a vecchi spazi.»

«Siamo molto orgogliosi che la nostra tecnologia sia impiegata in un importante progetto come quello promosso da Grafox volto a dare una nuova “anima” agli ambienti scolastici – ha commentato Giuseppe D’Amelio, DP&S Marketing & Innovation Director di Canon. – Il rinnovamento degli ambienti scolastici è fondamentale affinché la scuola non sia più considerata solo un luogo di apprendimento frontale bensì uno spazio inclusivo che stimoli creatività, dialogo e confronto e in tal senso la nostra tecnologia di stampa digitale può fare cose incredibili

Uno dei fiori all’occhiello dell’iniziativa Grafox School è il progetto realizzato durante l’estate dall’Istituto Tecnico Economico Enrico E. Tosi di Busto Arsizio e dalla dirigente Amanda Ferrario. Nell’ottica di una continua evoluzione dei contesti educativi, i lavori hanno riguardato diverse zone dell’istituto tra cui insegne esterne, atri, aule, corridoi, uffici, palestre, mensa.
Gli studenti, al rientro per il nuovo anno scolastico 2022/2023, hanno potuto così beneficiare di ambienti rinnovati, più stimolanti, coinvolgenti ed inclusivi, tra gli obiettivi concreti del piano Scuola 4.0.

Con il taglio dei finanziamenti alla scuola, resta da sperare che Grafox riesca a trovare sponsor per attuare il necessario e improrogabile miglioramento degli ambienti scolastici.