Questo primo incontro che avevamo annunciato l’8 marzo scorso, era focalizzato sulla messa a punto di strategie per un futuro complesso e decisivo nel mondo della stampa, cartotecnica e packaging, per condividere progettualità e iniziative per favorire lo sviluppo della filiera grafica e cartaria dell’Italia centrale, in particolare Umbria e Marche.
Nel corso dell’incontro e della tavola rotonda, sono state affrontate tematiche quali il caro energia, la transizione digitale, la gestione degli imballaggi con la valorizzazione della carta come materiale naturale, riciclabile e riciclato.
I lavori sono stati aperti dal Presidente della Sezione Grafica e Cartotecnica di Confindustria Umbria Giuseppe Cellini e dal Direttore Generale di Confindustria Umbria Simone Cascioli, che hanno fortemente voluto realizzare questa lodevole iniziativa di cui avevamo dato un’anteprima nel l’ottobre scorso.
Giuseppe Cellini, auspicando che questo incontro sia il primo di una serie a cadenza annuale, ha manifestato l’orgoglio del settore per aver «ospitato questo primo importante incontro, che ha rappresentato un’occasione preziosa di confronto e networking. Il manifatturiero cartario, grafico e cartotecnico si caratterizza per realtà di eccellenza, che hanno fatto dell’innovazione e della specializzazione produttiva i loro punti di forza. Ora, dobbiamo agire in sinergia tra i territori, per consentirà alle nostre imprese di essere ancora più forti, competitive e sostenibili.»
Sostenibilità
Un focus specifico è stato dedicato alla sostenibilità, con la presentazione del progetto varato dalla Federazione Carta e Grafica per supportare le imprese associate nella rendicontazione delle performance ambientali e sociali.
Sul tema della rendicontazione di sostenibilità della filiera si è concentrata la tavola rotonda alla quale hanno partecipato Valeria Fazio, Partner Sustainable Innovation BDO Italia, Arianna Lovera, Senior Programme Of cer Forum per la Finanza Sostenibile e Chiara Faenza, Responsible Sustainability and Values Innovation COOP Italia.
Gli interventi sono scaricabili ai rispettivi link.
Sono intervenuti il presidente e il direttore generale di Assografici, Emilio Albertini e Maurizio D’Adda: «È ormai diffusa la consapevolezza – ha evidenziato Maurizio – che perseguire la sostenibilità aiuterà le aziende a essere più forti nel mercato. Come Federazione Carta e Grafica abbiamo elaborato uno strumento per offrire alle imprese un sostegno concreto per la rendicontazione delle performance di sostenibilità. Si tratta di una piattaforma che risponde ai principali standard internazionali, tiene conto delle specificità dei nostri settori ed è particolarmente utile, con uno specifico livello introduttivo di rendicontazione, anche per le PMI che intendono iniziare un percorso di monitoraggio della sostenibilità.»
In effetti, le aziende di stampa e cartotecnica realmente certificate al 100% per la sostenibilità in Italia sono appena una manciata come riportiamo in questa intervista “Chiarezza sulla stampa sostenibile” perché poche sono le aziende che hanno il coraggio di farsi certificare da enti esterni e indipendenti.
Francesco Tacconi illustra i progetti istruzione e sostenibilità in collaborazione con l’Istituti Fraschini di Città di Castello
Il meeting è stato preceduto dalla presentazione del volume “Il vento del nord in Umbria” di Domenico Taschini, segretario del Comitato provinciale Istruzione Grafica di Perugia, che racconta la nascita e lo sviluppo dell’arte grafica in Umbria attraverso seicento anni di storia e lo studio approfondito di documenti e fonti.
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