Artes e l’innovazione nel mondo delle etichette autoadesive: un’intervista a Luca Airoldi su sostenibilità con il contributo di UV ONE.
Artes, un punto di riferimento nel settore delle etichette autoadesive, celebra il suo cinquantesimo anniversario di attività con un’impronta di innovazione e sostenibilità. Abbiamo avuto l’opportunità di intervistare Luca Airoldi, responsabile del controllo qualità di Artes, per approfondire il ruolo chiave della tecnologia UV ONE e le iniziative intraprese dall’azienda per ridurre l’impatto ambientale.
Artes srl è nata ad Arcisate (VA) nel 1973 specializzandosi subito nella stampa di etichette autoadesive. Nel corso del tempo ha consolidato la propria posizione grazie all’utilizzo di macchine all’avanguardia, tra cui tre Xflex di Omet, tre MPS e due Gallus Label Fire, in grado di stampare con tecniche miste da 340 mm a 530 mm.
L’innovazione delle lampade UV LED ibride di UV ONE
Chiediamo dunque a Luca Airoldi, cosa intenda per innovazione in azienda.
«Sulle nostre semirotative a banda stretta e media, abbiamo recentemente sostituito i vecchi forni UV a mercurio con le lampade UV LED ibride di UV ONE e abbiamo subito potuto constatare significativi vantaggi in termini economici, ambientali ed applicativi.»
– In che senso?
«Queste lampade, come ci suggeriva Daniele Olive, fondatore di UV ONE, garantiscono non solo una completa asciugatura degli inchiostri, ma anche una costanza qualitativa per oltre 20.000 ore di funzionamento. Rispetto alle lampade UV tradizionali, le lampade UV LED di UV ONE riducono i costi energetici fino al 75%, rappresentando così una scelta ecologica e conveniente per noi e per l’ambiente.»
Rapidità, flessibilità e controllo della produzione
– Ci diceva che Artes si distingue per la rapidità e la flessibilità nella produzione di etichette autoadesive.
«Sì, perché grazie a un’organizzazione interna efficiente che si lega al nostro motto “aderenti ad ogni vostra esigenza”, Artes garantisce una risposta tempestiva alle richieste dei clienti. Ogni processo produttivo è tracciato da un sistema informatico avanzato, consentendo un monitoraggio costante.»
– Quali sono le vostre linee produttive e come vi ponete nell’impegno ambientale?
«Artes offre una vasta gamma di etichette autoadesive per quasi tutti i settori industriali, supportata da linee produttive all’avanguardia, e le Xflex di Omet, le MPS e le Gallus Label Fire ne sono una prova. L’impegno ambientale è per noi una priorità, tanto che il 50% del fabbisogno energetico è coperto da pannelli fotovoltaici. Inoltre, abbiamo adottato pratiche di riciclo innovativo, trasformando gli scarti di produzione in combustibile derivato da rifiuti (CDR) e collaborando con il sistema di recupero e riciclo della carta “Cycle4green Recycling” dal 2020.»
– Quali sono le vostre certificazioni per la qualità e l’impegno socio-ambientale?
«Artes è certificata secondo gli standard UNI EN ISO 9001:2015 e ha ottenuto diverse certificazioni ambientali, tra cui FSC e UL. La costante revisione e valutazione delle pratiche produttive da parte di enti esterni garantiscono l’aderenza a elevati standard di qualità e sostenibilità.»
– Quali sono i progetti futuri a medio termine?
«Continuiamo a investire in tecnologie innovative, sempre con uno sguardo al futuro, come industria 4.0 e ora anche 5.0. Sul fronte della sostenibilità, promuoviamo trasparenza e responsabilità attraverso il nostro sito web, dove è possibile approfondire ulteriormente le iniziative e i progetti legati alla sostenibilità. In piú essere presenti con questa intervista su MetaPrintArt è un ulteriore fiore all’occhiello.»
Ringraziamo Luca Airoldi e Artes srl, che raccontandoci la sua storia di successo e impegno per l’innovazione sostenibile, si afferma come azienda leader nel settore delle etichette autoadesive, dimostrando che la qualità e la sostenibilità possono coesistere armoniosamente.
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