GIFCO, Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone Ondulato, ha presentato la propria relazione annuale per il 2023, in cui si evidenzia un calo del settore per il secondo anno consecutivo.
I dati di settore del mercato indicano una produzione nel 2023 che, in termini di superficie, ammonta a 7,7 milioni di metri quadrati, con un calo del -4,2% rispetto al 2022.
In termini di peso la produzione registra un decremento del -4,8%, attestandosi a 4,1 milioni di tonnellate. Anche le aziende soffrono e le associate a GIFCO passano da 279 a 266, mentre aumentano da 58 a 61 i soci simpatizzanti.
Andamento della produzione
Il calo produttivo si osserva già dal 2022, con un -3,6% rispetto al picco del 2021. Una flessione che si è confermata nel 2023, con un’ulteriore discesa del -4,2%. Si auspica ora una ripresa nel 2024.
Stabilità nel mercato
Il numero di aziende produttrici e trasformatrici rimane invariato nel triennio 2021-2023, attestandosi a 279 e 266 rispettivamente.
La riduzione della produzione in termini dio peso è dovuta anche alla grammatura del foglio in calo: dal 2020 al 2023, la grammatura media del foglio è scesa del 12,1%.
Si prevede un proseguimento di questo trend, alimentato dagli investimenti nel settore delle materie prime cartacee.
Focus sulle macroaree
La Lombardia si conferma la macroarea con la maggiore produzione, con il 26%. Seguono Emilia-Romagna e Marche (24,1%), Triveneto (15%), Toscana, Sud e Isole, Liguria e Lazio-Umbria.
Emilia-Romagna e Marche registrano una leggera crescita (+1%), mentre le altre aree hanno subito un calo, con un picco del -8,7% per il Triveneto.
L’utilizzo delle materie prime cresce di due punti l’utilizzo del medium mentre, secondo la Camera di Commercio di Milano, il trend dei prezzi indica un aumento del costo delle materie prime, dopo un periodo di calo, da aprile 2023 ad aprile 2024. Lo stesso trend si registra per le carte da onda.
Il food & beverage rimane il settore di riferimento, con una quota del 62,6% nel 2023 (rispetto al 60,5% del 2022). Quanto ai leader nel mercato, mentre il gruppo “Altri” mantiene complessivamente la leadership con una quota del 44,7%, le aziende a maggior produzione restano Ds Smith Packaging (15,2%) e Smurfit Kappa (8,8%).
Sul mercato estero le aziende italiane associate a GIFCO fanno registrare un calo del 5,1%. Performance negative in buona compagnia con la Germania che fa registrare un -8,5% e Francia con un -6%. In controtendenza la Polonia, sempre in calo ma con un decremento minore (-2,1%).
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