A proposito delle vicende relative alla domanda di concordato preventivo della cartiera lucchese, un comunicato precisa che Industria Cartaria Pieretti è “Estranea alle vicende di Cartiera Pieretti”.

L’Ing. Giuseppe Cima, amministratore delegato di Cartiera dell’Adda con questo comunicato:
Industria Cartaria Pieretti, guidata da Tiziano Pieretti e da noi partecipata, è del tutto estranea alle vicende che purtroppo stanno coinvolgendo una omonima realtà del settore cartario nella provincia di Lucca” precisa l’Ing. Giuseppe Cima, amministratore delegato di Cartiera dell’Adda, che un anno fa ha acquisito l’80% dell’azienda lucchese, specializzata nella produzione di cartoncini riciclati destinati ai settori dei produttori di rotoli per carte tissue, di tubi a spirale ed in linea, di imballaggi e di cartone ondulato.

«Con questo comunicato, a fronte della omonima ragione sociale, vogliamo chiarire una volta per tutte questa questione e fugare ogni dubbio al riguardo: non abbiamo alcun collegamento con Cartiera Pieretti che ha recentemente presentato domanda di concordato preventivo. Ci accomunano solo l’ubicazione geografica dello stabilimento (Marlia) e la denominazione sociale a richiamo delle omonime famiglie fondatrici. Il nostro gruppo, costituito da Cartiera dell’Adda e Industria Cartaria Pieretti, è uno tra i maggiori produttori europei di cartone grigio, dotato di due grandi stabilimenti, 300mila tonnellate annue di cartone prodotto, 120 milioni di euro di fatturato e 230 dipendenti. L’obiettivo che abbiamo per il futuro è quello di crescere, coniugando la sana tradizione famigliare che le due aziende possono vantare con investimenti aggiuntivi e migliorativi della nostra competitività
Giuseppe Cima