Apprendiamo della prematura improvvisa scomparsa di Franco Spreafico grande imprenditore brianzolo fondatore, tra l’altro del gruppo Spreafin.

Conosciuto nel mondo imprenditoriale della Brianza come un uomo che si è sempre impegnato nel lavoro per sé, per i figli e per la comunità.
Quella di Franco Spreafico è una storia fatta di laboriosità, intuizioni e attaccamento al territorio. Una storia imprenditoriale tipicamente brianzola, ma nonostante il successo non ha mai dimenticato le sue origini e non ha mai smesso di fare del bene.
Orfano di padre ancora adolescente, Spreafico ha subito iniziato a lavorare per sostenere la famiglia, entrando come apprendista in una officina meccanica. Assunto nella Ferrovie dello Stato come meccanico, ha presto dimostrato le sue capacità imprenditoriali. Dopo esserne stato dirigente, ha fondato alcune cooperative dall’allevamento dei conigli, alla amministrazione di terreni, per poi dedicarsi alla stampa fondando con i figli Daniele e Roberto (da cui la prima socieetà la RDS) le aziende del Gruppo   Spreafin, attive nel settore della cartotecnica e in particolare la Cartotecnica Licini con Daniele e, con il figlio Roberto, l’etichettificio I.B.E. Srl di Verderio (LC) delle etichette autoadesive.

Proprio l’amore per il territorio portò Franco Spreafico a guidare l’associazione Vera Brianza per sei anni, ma anche ad aiutare tantissime realtà locali, spesso senza voler apparire.
Per il suo altruismo e le capacità imprenditoriali gli è stata conferita nel 2014 la civica benemerenza della città di Merate.