Fustelle per la lavorazione del cartone teso e del cartone ondulato è il titolo di ESUpedia pubblicato a cura del Comitato tecnico Gifasp. Il primo volume per una enciclopedia della cartotecnica.

Se il buon giorno si vede dal mattino… l’industria cartotecnica italiana avrà presto una sua enciclopedia. Base per gli studenti delle scuole grafiche e punto di riferimento per tutti i futuri operatori del settore.

Parliamo di ESUpedia, il primo volume dedicato alla fustellatura, che Francesco Tacconi presidente del Comitato Formazione Grafica Provinciale, con il supporto di Gifasp e ENIPG ha realizzato sulla base del prezioso lavoro del gruppo delle fustelle tedesco dell’associazione europea Esu. Il lavoro concordato con il gruppo delle fustelle tedesco è stato sponsorizzato dalla sezione italiana di Esu Eda, di cui è segretario Marco Siepi.

Francesco Tacconi, presidente del Comitato formazione grafica provinciale  di Perugia

È la prima opera del genere in lingua italiana aggiornata alle tecniche di Industria 4.0.
Da dove nasce l’idea o, piuttosto, questa necessità?
«Ho voluto – ci dice Francesco Tacconi – che la conoscenza spiegata nei dettagli portasse il cartotecnico a non essere più l’artigiano geloso del proprio mestiere come era il macchinista di stampa quando faceva il colore nascondendosi dietro la colonna per non farsi vedere…»

Quindi un punto fermo e di riferimento?
«In un certo senso questa è una pietra migliare. Già in 3.0 era stato prodotto un documento analogo dal Poligrafico Buitoni dove ho iniziato la mia carriera professionale. Ma eravamo nel 1974 e da allora molte cose sono cambiate.»

E ora si parla dunque di fustellatura 4.0.
«Certo, e devo ringraziare per l’aiuto che mi è stato fornito da EsuEda l’associazione italiana produttori di fustelle e in particolare da Marco Siepi di Tecnolaser

Il fatto che anche questo strumento nasca in Umbria ha un significato…
« Come presidente del comitato ENIPG Umbria, ho voluto dare al territorio uno strumento attuale in 4.0. E alla scuola di Città di Castello uno strumento per iniziare nel 2020\2021 la specializzazione cartotecnica a partire dal terzo anno. Ma, naturalmente il testo, non essendo stato fatto a scopo di lucro, è disponibile fino a esaurimento per tutti gli interessati

Fustelle per l’industria 4.0

L’idea parte appunto dalla necessità di colmare una lacuna formativa per l’industria cartotecnica. Mentre la scuola tecnica italiana ha da sempre privilegiato la stampa offset e solo di recente quella flessografica in rapido sviluppo, era il momento di dedicare spazio e energie anche a un settore forse rimasto circoscritto alla pur necessaria pratica empirica. Un po’ di teoria fa sempre bene per ogni attività che vuole e deve essere di carattere industriale.
Ben sappiamo come le tecniche di imballaggio siano in continua evoluzione. Dall’involto in carta da zucchero o da macellaio, con cui il negoziante avvolgeva il prodotto per la ‘signora Maria’, di tempo ne è passato. Ma oggi in un mondo in cui domina l’imballaggio flessibile tutto basato sulla plastica, con i pro e i contro che tutti conosciamo, sta prendendo piede la ricerca per un utilizzo crescente di carta e cartone nel packaging.

Tutti i segreti della fustellatura

Non solo, ma le scatole e gli astucci sono presenti in tutti i settori dal farmaceutico alla cosmetica, dall’alimentare all’elettronica e ai prodotti industriali. Per non parlare del crescente commercio online. Tutti settori in cui la cartotecnica non solo è alla base, ma ha sempre nuove soluzioni, come i brevetti per la sicurezza, tipo il tamper evident.
In tutto questo la fustellatura è una delle tecniche chiave, che va conosciuta anche nei dettagli.
Ed è ciò che si propone questa ESUpedia: Fustelle per la lavorazione del cartone teso e del cartone ondulato.

Da non esperto mi sono meravigliato nello scorrere le pagine, i titoli, le immagini, i grafici e tabelle con i dati tecnici riportati, della ricchezza tecnica di questo ramo della cartotecnica. Una scoperta che – non se ne adombrino gli esperti – fa capire quanto l’operazione di taglio e cordonatura nasconda segreti e accorgimenti senza i quali la scatola non uscirebbe perfetta.
Ma c’è di più: EDUpedia è un prezioso strumento anche – se non soprattutto – per i progettisti che devono studiare nuove soluzioni.
Ricordo in proposito quanto mi raccontava il responsabile packaging di una nota industria di componenti elettrici: per noi la conoscenza dei dettagli di stampa e cartotecnica è fondamentale perché i nostri progetti siano realizzabili. E infatti era l’unico non ‘addetto ai lavori’ a partecipare con profitto ai seminari e convegni sulla stampa e la trasformazione che organizzavo nel primo decennio 2000.

Indice analitico

Non è necessario, per una recensione, soffermarsi sui dettagli tecnici, che qui abbondano e sono anche spiegati in modo esaustivo e ben comprensibile su tutti gli aspetti della fustellatura, adatti quindi sia agli studenti, sia agli operatori di fabbrica. Basti dire che sembra esserci proprio tutto, anche un utile indice analitico.
Per cui, se si ha un dubbio e si vuol chiarire, poniamo, il problema dell’indebolimento del materiale, basta cercare la voce in fondo al volume che rimanda alla pagina in cui si scopre come evitarlo, operando opportunamente sui punti di arresto quando si cambiano le lame. Indice analitico di grande aiuto proprio perché non tutte le voci sono facilmente reperibili nel testo se non leggendolo attentamente.

Infine, si scopre poi come anche per la fustellatura, come per tante utili invenzioni, le prime scoperte furono fatte grazie a errori riscontrati nei primi strumenti di piega del cartone. L’importante è trasformare un problema in opportunità.
EsuPedia fustellatura

I prossimi volumi

Non c’è che da augurarsi che l’iniziativa di Francesco Tacconi non resti un fatto isolato, ma che sia veramente il colpo di pistola che dà il via a una serie di volumi dedicati all’arte della Cartotecnica, come promette nella prefazione il presidente di Gifasp Alessandro Tomassini.

E questo ce lo conferma il presidente del comitato ENIPG Umbria.
«Per completare questo documento, affronteremo i prossimi argomenti con specialisti del settore: fustellatura rotativa con cilindri in acciaio da bobina; tecniche dei rilievi anti-contraffazione, braille, applicativi oro a caldo
Tecniche che vanno oltre la cartotecnica e che interessano anche le etichette.

«Seguiranno le nuove frontiere digitali nella fustellatura laser e la progettazione cad/cam di un packaging per la presentazione in 3D
Su quest’ultimo punto non avevamo dubbi, sapendo come stia a cuore a Francesco, che da 35 anni tiene lezioni di pack-design all’ISIA di Urbino, un corso equiparato a livello universitario per scienza della comunicazione.