Il suo investimento più recente è l’aggiornamento e il retrofit della Gallus Labelmaster per utilizzare contemporaneamente sia l’UV tradizionale che l’essiccazione LED UV.

Eurolabel con le sue 20 linee di produzione e diverse tecnologie di stampa, produce etichette per industrie di diversi settori, tra cui farmaceutico, cosmetico, alimentare, industriale e logistico.

Azienda storica del panorama delle etichette autoadesive in Italia, fondata a Milano nel 1964, si è avvalsa dei sistemi di essicazione UV GEW per quasi due decenni, e il suo investimento più recente è stato l’aggiornamento e il retrofit della Gallus Labelmaster per utilizzare contemporaneamente sia l’UV tradizionale che l’essiccazione LED UV.

Venti anni di fiducia

«L’inizio della collaborazione con GEW risale a 20 anni fa – spiega il vice presidente Aldo Franco – si tratta quindi di un rapporto di lunga data. Non appena furono introdotti sul mercato gli inchiostri LED, una novità assoluta per il settore, nacque il nostro interesse verso questa tecnologia sebbene in quel primo momento la reputassimo ancora troppo acerba.»

L’approccio di Eurolabel è stato graduale: prima di passare a un sistema full LED, si è affidata ad ArcLED, il sistema intercambiabile di cassette UV LED e di lampade tradizionali UV firmato GEW.
Ciò consente a entrambe le tecnologie UV di funzionare senza problemi sulla stessa macchina permettendo agli stampatori di passare gradualmente al sistema full LED. Inoltre, significa che la macchina da stampa può continuare a polimerizzare i colori, i rivestimenti e le vernici speciali con l’UV tradizionale, finché gli inchiostri UV LED non diventeranno più facilmente reperibili e disponibili a prezzi più competitivi.

Al momento, Eurolabel utilizza le lampade tradizionali ad alta potenza E2C ed E4C di GEW, insieme ai gruppi lampada LeoLED. Avendo lavorato con i sistemi UV LED dal 2022, Franco è ora pienamente fiducioso nei confronti dei LED UV e intende convertire l’intera linea di produzione al LED il prima possibile.
Spiega: «Siamo soddisfatti dell’utilizzo del LED, soprattutto in termini di qualità. L’asciugatura perfetta dell’inchiostro è un fattore molto importante per noi: evitare il rischio di trasferimento dell’inchiostro sul rullo e, in generale, migliorare l’efficienza del ciclo produttivo e la configurazione della macchina sono fondamentali. Al momento stiamo utilizzando entrambe le tecnologie combinate ma la nostra intenzione è quella di passare il prima possibile alla sola tecnologia LED.»

Costi ridotti

Questa transizione al LED è ulteriormente avvalorata dai vantaggi derivanti dal processo, come descrive Aldo Franco: «La principale differenza dal lato operatore è che la polimerizzazione con i sistemi tradizionali ha una variabilità in base alla velocità della macchina e quindi non è sempre facile da controllare. Con il LED, invece, abbiamo solo una lunghezza d’onda da controllare il che rende l’intero processo estremamente più semplice.»

Inoltre, sottolinea la riduzione dei costi operativi di cui Eurolabel ha goduto da quando è passata al LED nonostante il vertiginoso aumento dei costi energetici che hanno interessato gran parte dell’Europa nell’ultimo anno: «Il LED è un elemento davvero importante sia in termini di risparmio energetico che per il benessere degli operatori: l’implementazione del LED elimina l’esposizione all’ozono e ai raggi UVB e UVC durante la stampa.»

Le tempistiche di installazione e i relativi tempi di fermo macchina per il passaggio alla polimerizzazione ibrida, erano una delle maggiori fonti di preoccupazione di Eurolabel. La celerità dell’installazione a cura di Fornietic Srl, distributore esclusivo di GEW per l’Italia, ha invece sorpreso positivamente l’azienda.

«Il retrofit sulla macchina esistente è stato semplice, ci sono voluti solo due giorni e il terzo giorno abbiamo iniziato la formazione del personale. Siamo soddisfatti di queste tempistiche così brevi che hanno permesso di avere poche interruzioni del flusso produttivo» osserva Aldo Franco.

Il futuro è oggi

Le credenziali di sostenibilità stanno diventando un requisito fondamentale per i Brand owners nella scelta di un fornitore di etichette e la spinta di Eurolabel verso i LED UV testimonia il suo impegno a migliorare e a mantenere elevati standard nell’ambito della sostenibilità aziendale. Questo approccio Customer-driven è qualcosa che Eurolabel è in grado di poter soddisfare. Eurolabel commenta così il mercato che cambia: «È una scelta sempre più necessaria, non solo per migliorare l’efficienza aziendale ma, soprattutto, per soddisfare l’esigenza dei clienti che vogliono la garanzia di collaborare con un fornitore affidabile impegnato concretamente nella sostenibilità.»

La combinazione di tutti questi fattori ha sciolto ogni dubbio di Aldo Franco sul ruolo che il LED svolgerà nel settore dell’etichettatura e che riassume così: «Questo non è il futuro, questo è il presente.»

Il suo investimento più recente è l'aggiornamento e il retrofit della Gallus Labelmaster per utilizzare contemporaneamente sia l’UV tradizionale che l'essiccazione LED UV.
Il suo investimento più recente è l'aggiornamento e il retrofit della Gallus Labelmaster per utilizzare contemporaneamente sia l’UV tradizionale che l'essiccazione LED UV.
Il suo investimento più recente è l'aggiornamento e il retrofit della Gallus Labelmaster per utilizzare contemporaneamente sia l’UV tradizionale che l'essiccazione LED UV.
Il suo investimento più recente è l'aggiornamento e il retrofit della Gallus Labelmaster per utilizzare contemporaneamente sia l’UV tradizionale che l'essiccazione LED UV.