Acquisizioni, Innovazione e Distribuzione sono le tre parole chiave con cui Litover si presenta quando li andiamo a trovare a Vimercate, mantenendo una promessa fatta prima della pandemia. Una lunga storia, tutta nel finishing.

Guidata da Emanuele Terzoli, CEO e da Claudio Parietti, General Manager del Gruppo, Litover si è posizionata come un attore chiave nel settore del finishing della stampa, del packaging e delle etichette, offrendo soluzioni innovative sempre in linea con le esigenze del mercato.
Persino il periodo del Covid e degli anni di resilienza ha dato una spinta in piú, con una serie di acquisizioni strategiche che hanno contribuito a stabilire le basi di consolidamento e per la crescita futura che hanno permesso a Litover di estendere il campo delle operazioni, migliorando la capacità produttiva e una gamma sempre più ampia di prodotti. Con un fatturato di 30 milioni di euro nel 2022, il gruppo formato da Litover, T&K e Kolor+Service, ha confermato la crescita significativa degli ultimi anni.

Da questa intervista emerge come Litover rappresenti un esempio di successo dimostrando che è possibile combinare crescita economica e innovazione con un forte impegno per l’ambiente e la società.

Come siete strutturati?, chiediamo a Claudio Parietti.

Con 26 linee di produzione operative su doppio turno su un’area di 6.000 metri quadrati, oggi siamo in grado di offrire servizi di plastificazione con tecnologie solventless, dry e all’acqua, cui aggiungiamo la serigrafia UV. Con l’ installazione di una nuova macchina Sakuray, offriamo anche l’applicazione di foil metallizzati in linea, ampliando ulteriormente la gamma di finiture disponibili.

E nel settore del cartone?

La termoimpressione è un’altra competenza di Litover, con tre macchine Bobst, di cui due uniche in Italia con dimensioni di 100×140 cm. Inoltre, offriamo servizi di verniciatura UV offset per garantire finiture di alta qualità.

Qual è la vostra posizione nel packaging alimentare ?

La certificazione ISO 22000 conseguita da Litover per la plastificazione a diretto contatto con gli alimenti attesta l’attenzione per la sicurezza e la qualità degli imballaggi destinati all’industria alimentare. E la certificazione FSC, dimostra l’impegno nella gestione responsabile delle risorse forestali. Sempre restando in ambito ambientale, abbiamo installato un impianto fotovoltaico da 500 kW per generare energia pulita e ridurre le emissioni di CO2, e con il miglioramento dell’isolamento del tetto dello stabilimento aumentiamo l’efficienza energetica. Abbiamo anche adottato l’illuminazione a LED in tutto lo stabilimento.

Abbiamo vista un reparto di Ricerca e Sviluppo.

L’azienda ha fatto della ricerca e dello sviluppo di nuovi materiali e tecnologie una priorità, in linea con il nostro impegno per la sostenibilità. Questo si riflette nella creazione di soluzioni innovative come il cartoncino alimentare stampato di alta qualità a bassa migrazione, trattato con vernice all’acqua e con film effetto barriera plastificato, che consente una conservazione più lunga di prodotti alimentari come la carne. Inoltre, abbiamo sviluppato, una variante di imballaggio che, grazie a una colla e vernice particolare che aiutano la separazione del film plastico da cartone, facilita la separazione dei rifiuti, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e promuovendo una corretta gestione dei rifiuti.

E dal punto di vista della logistica?

Un altro elemento che caratterizza Litover è l’attività nel settore della distribuzione, consolidandosi come un attore di riferimento nel settore degli etichettifici. Questa posizione privilegiata ci consente di offrire soluzioni innovative per le esigenze del mercato e di soddisfare le richieste dei clienti.

Parlavate di acquisizioni

Litover ha ampliato le proprie operazioni attraverso acquisizioni strategiche. Già nel 2015 avevamo acquisito una serigrafia locale, migliorando la capacità produttiva e la qualità dei nostri prodotti. Solo tre mesi fa, abbiamo acquisito la 2ba di Grassobio, un’azienda specializzata nella finishing, potenziando ulteriormente la loro offerta nel settore della sostenibilità.

E poi ci sono le partnership

L’integrazione con le altre due aziende del gruppo, Kolor+Service e T&K, completa l’offerta di Litover, consentendo di dare una risposta completa alle esigenze dei clienti in termini di nuovi progetti sia nel campo del finishing, sia per la sostenibilità ambientale. Con la presentazione del primo bilancio di sostenibilità a fine luglio, infatti, Litover darà ulteriori prove del suo impegno per l’ambiente, la responsabilità sociale e la trasparenza. Questo bilancio fornirà informazioni dettagliate sulle azioni intraprese dall’azienda per raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale.

Litover – Una lunga storia del finishing
Emanuele Terzoli, CEO e Claudio Parietti, General Manager del Gruppo
Litover – Una lunga storia del finishing
Litover – Una lunga storia del finishing