In un volume e una mostra la Raccolta di stampe Massimiliano Ortalli della Biblioteca Palatina di Parma a cura di Roberta Cristofori e Grazia Maria De Rubeis nell’esposizione alla Biblioteca Palatina di Parma.

Le stampe della Raccolta Ortalli potranno essere ammirate nella mostra allestita in Galleria Petitot della Biblioteca, fino al 19 febbraio 2015.
È del 23 aprile 1828 la sovrana risoluzione che ratifica il passaggio alla Biblioteca Ducale della collezione di stampe di Massimiliano Ortalli. Con l’acquisizione dell’importante fondo di stampe nell’istituto parmense si costituì una raccolta pubblica di grafica, ricca di circa 40.000 intagli eseguiti dal XV al XIX secolo. L’eccezionale ricchezza della raccolta e i suoi criteri di classificazione e ordinamento ne fanno uno straordinario strumento di studio. Un grande valore didattico, quindi, unito a un pregio antiquario ed estetico, che risiede nel corpus, eccellente nel numero, non nella qualità della singola prova.

oRTALLI A completamento della campagna di digitalizzazione, che ha  visto la riproduzione digitale della parte più significativa delle  stampe Ortalli e che renderà disponibili nel catalogo Imago e  nella Teca della Biblioteca più di 14.000 immagini, la scelta di  dedicare all’insigne ornamento il IX volume della collana  Mirabilia Palatina vuole presentare a un più ampio pubblico la  bellezza della collezione e testimoniare l’attenzione dimostrata  alla Raccolta e al suo trattamento – dalla catalogazione  sollecitata ai tempi dell’acquisizione fino alle immagini digitali  –, per garantirne la conservazione e la conoscenza.

Al volume, riccamente illustrato, si affianca la mostra, allestita  in Galleria Petitot fino al 19 febbraio 2015 nella quale potranno  essere ammirate, estratte dai grandi volumi in-folio e dagli armadi della sala Dante in cui sono normalmente conservate