Dinamica e statica allo stesso tempo, dal punto di vista del numero di espositori e visitatori la 28a edizione della fiera del packaging di lusso di Monaco è stata un successo.

Un numero record di visitatori che ha incrementato di un quarto la popolazione del piccolo Principato, cui dobbiamo aggiungere i 450 espositori, 80 in più rispetto all’edizione precedente. Numeri che confermano vivacità nel settore legato a cosmetica, profumi, liquori alla ricerca di soluzioni innovative per i propri mercati che non conoscono crisi.luxepacka2
Mentre sono in aumento i visitatori provenienti dalla Americhe, gli organizzatori della fiera ci danno anche utili informazioni sulla tipologia dei visitatori: 20% responsabili marketing e comunicazione; 22% designer e solo il 5% sviluppatori di packaging.
Come dire che si viene a Monaco soprattutto per vedere cosa fanno gli altri, o quali sono i nuovi materiali o le nuove soluzioni da proporre ai propri clienti.
In effetti di novità non se ne sono viste molte, almeno per quanto riguarda i prodotti finiti esposti a significare una certa staticità del settore, che si è rivelato piuttosto introspettivo.
Non per campanilismo, ma possiamo affermare senza tema di smentita, che le aziende italiane di cartotecnica si sono distinte per eleganza e innovazione di soluzioni, più di quelle di altri Paesi, con la sola eccezione, forse, della Spagna.
Qualche novità si è vista con alcuni progetti in stampa digitale e 3D e nei materiali in particolare nella carta con le proposte di Favini e Fedrigoni.
LuxePack_FaviniTre i nuovi prodotti Favini: Softy, un materiale innovativo per applicazioni creative, sembra un morbido tessuto, ma si comporta come carta. Certificato FSC, si presta a numerosi processi di trasformazione, accoppiatura, nobilitazione e stampa.
Twist, una novità che nasce dalla fusione tra due mondi diversi, la carta e la moda. La collezione offre abbinamenti diversi tra carte, tessuti e lamine metallizzate da cui risultano 12 combinazioni da scegliere in base all’utilizzo che la fantasia suggerisce nell’ambito del packaging nonché delle applicazioni creative. Twist è certificata FSC e adatta ai principali processi di stampa, trasformazione e nobilitazione.
The Tube, un materiale innovativo che cattura la vista con il suo look profondamente matt e attrae intensamente il tatto, studiato per applicazioni creative suggerite dalla fantasia grazie alla sua predisposizione alle principali tecniche di stampa, trasformazione e nobilitazione. fedrigoni_luxe pack
Fedrigoni ha presentato la sua nuova gamma Splendorlux, la famiglia di carte e cartoncini lucidi cast-coated in 46 articoli con nuove finiture, formati e colori studiati per il packaging di lusso. Lo stesso stand Fedrigoni è stato ideato per evidenziare visivamente le possibilità creative di Splendorlux con un insieme concepito come un codice a barre in cui le linee sono rappresentate dalle novità di colori e finiture che potevano essere movimentate dai visitatori per scoprire le versioni Versus, con fronte e retro cromaticamente coordinati.
Tra le aziende italiano da citare Zechini Gra.For che ha presentato il risultato di una nuova macchina recentmente inventata, che produce simpatiche e utili scatole a cassetti componibili.  Su questo torneremo in dettaglio.
Attenzione è stata prestata anche ai sistemi di anti-contraffazione e anti taccheggio con ologrammi e RFID ma senza alcunché di nuovo.
Qualcosa di interessante anche in alcuni prodotti di riciclo quali la finta pelle e tessuti che hanno combinato la sostenibilità con l’eleganza, grazie,sempre, ad alcune aziende italiane,anche se il premio LUXE PACK in green è stato assegnato a SGD per il suo vetro NEO INFINI ottenuto da materiale riciclato al 90%.

Una visita virtuale al Luxe Pack in questo video.