Undici incontri svolti dai tecnici TAGA presso alcune delle Scuole Grafiche Nazionali, hanno coinvolto più di 1000 studenti, docenti e operatori.

Era iniziato a Genova e ci eravamo lamentati per la scarsa partecipazione: ma forse in Riviera era ancora stagione balneare. Per cui, quella che il vice presidente TAGA Italia, Adalberto Monti ha definito “la spedizione dei mille”, era iniziata con una barchetta con tre vogatori – Adalberto Monti, Manuel Trevisan e Massimo Pellegrini – e pochi spettatori.
Ma con il passare del tempo gli undici incontri all’interno delle principali scuole grafiche italiane hanno raggiunto e superato il numero 1000.
In questi incontri sono state interpretate le novità di drupa, discutendo liberamente confrontandosi sui percorsi della stampa di oggi e quella di domani. Un dialogo trasversale sul mondo della pensato per i docenti e allievi delle scuole, perché questi saranno operatori del futuro.
«Per descrivere la sensazione avuta nel riscontrare soprattutto l’interesse degli
studenti – ci dice Adalberto – evidenzierei diversi aspetti: l’entusiasmo delle classi di Bari dove per il primo anno viene svolto il corso di grafica. E poi la professionalità di Trento che ha generato un interessante dibattito; l’accoglienza di Roma, Mestre e Verona; l’attenzione di Torino e Firenze, che ha portato alla conoscenza di un nuovo Istituto che studia la comunicazione; e infine non potevano mancare la continuità delle scuole di Modena, di Bologna e di Milano, nostra sede storica

La scuola punto di riferimento

La presenza e la continuità di TAGA su tutto il territorio nazionale è ora un fatto acquisito e costituisce un momento di dialogo, di riflessione e di confronto fra tutti coloro che
direttamente o indirettamente operano nel settore delle arti grafiche e della
comunicazione a 360°.
«Vedere insieme docenti e allievi delle scuole, con la partecipazione di tecnici, operatori e imprenditori desiderosi di conoscere, affrontare, confrontarsi sul futuro della stampa in un
dialogo costruttivo, ricompensa l’avventura e l’impegno che questo tour ha generato in tutti noi che vi abbiamo partecipato – prosegue Adalberto Monti. – La collaborazione indispensabile delle scuole e la continua formazione tecnica professionale rappresentano il futuro in quanto occorre essere consapevoli e aggiornati nel continuo evolversi della tecnologia. »

Un successo e un invito

«Ritengo che questo tour abbia lasciato ai ragazzi delle scuole un messaggio che possa essere un valido input nell’affrontare e comprendere l’importanza della tecnologia, una tecnologia che non aspetta i ritardatari » conclude Monti.
Negli corso degli incontri, TAGA invitava ad associarsi gratuitamente per il primo anno: a tutti i partecipanti che non sono mai stati soci di TAGA Italia e che hanno partecipato agli eventi è stata offerta la possibilità di associarsi gratuitamente per il primo anno.
Associarsi e partecipare ai lavori di TAGA Italia significa condividere la tecnologia e diffonderla affinché possa essere appresa ed applicata nel modo ottimale.
Non tutti conoscono TAGA Italia o non hanno ben chiaro la mission di questa associazione.
I primi quattro punti dell’articolo 3 “scopi dello statuto” dell’associazione promuove il costante il progresso scientifico, tecnologico, e culturale nel settore delle Arti Grafiche.
In particolare, l’Associazione si propone:
a) la promozione e l’incoraggiamento della ricerca nel settore delle Arti Grafiche ad ogni livello;
b) il miglioramento della preparazione dei tecnici quanto a istruzione, cultura e etica professionale;
c) la diffusione e la divulgazione della conoscenza dei diversi aspetti e problemi del settore delle Arti Grafiche;
d) l’organizzazione di incontri, congressi, dibattiti, nonché la cura di pubblicazioni allo scopo di stimolare l’interesse, sia a livello scientifico che divulgativo, interno al settore delle Arti Grafiche.
Questo tour, come pure il TAGA Day e la borsa di studio intitolata ad Alberto Sironi, hanno cercato concretamente di evidenziare quanto lo statuto si impegna a svolgere.
Questo l’elenco degli Istituti che hanno partecipato al Tour:
• GENOVA Istituto Fassicomo – Scuola Grafica Genovese
• VERONA Scuola Grafica Cartaria – “San Zeno”
• PIEMONTE – TORINO Istituto di Istruzione Superiore Bodoni – Paravia
• ROMA Associazione CNOS FAP PIO XI
• EMILIA ROMAGNA Istituto Fermo Corni – Modena
• TRENTO Istituto Pavoniano Artigianelli
• TOSCANA Ist. B. Cellini – Firenze
• VENEZIA – MESTRE Istituto Salesiano San Marco
• EMILIA ROMAGNA Istituto Salesiano Beata Vergine San Luca – Bologna
• MILANO Istituto Pavoniano Artigianelli
• BARI ITIS Guglielmo Marconi
…e non finisce qui: è stato chiesto di svolgere l’evento presso l’Istituto Pavoniano Artigianelli
di Brescia e al ITS Rizzoli di Milano; anche questo è un segno di interesse che dimostra come la tecnologia per utilizzarla occorre conoscerla e che la strada intrapresa da TAGA
Italia è condivisa.
«In ultima analisi la tecnologia la possono avere tutti, la differenza sta nel conoscerla e nel saperla utilizzare. Una sola persona non può fare molto, direi molto poco, insieme possiamo fare tanto, questo è il nostro augurio. Un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito allo svolgimento di questo tour» è il messaggio finale del Consiglio Direttivo di TAGA Italia.