Di questi tempi si parla molto di libri, di lettura, di editoria. Un fenomeno in espansione dovuto anche al proliferare del self-publishing. C’è anche un proliferare di sedicenti editori o agenti che propongono ai tanti aspiranti scrittori, i loro servizi, a pagamento, non sempre utili. Ci è sembrato quindi il momento giusto per avviare questa nuova rubrica – all’interno di MetaPrintArt, la rivista delle arti grafiche che da 13 anni tiene informati sul mondo della stampa e della cultura grafica  – per dare voce a quanti vogliono orientarsi in questo labirinto e desiderano saperne di più su come nasce un testo e come si dovrebbe consegnare un originale all’editore e, in caso di self, quali sono le regole tipografiche da seguire quali errori grossolani non commettere. A chi affidare il proprio scritto prima di pubblicarlo.

Benvenuti amici lettori e aspiranti scrittori,

Sia che vi siate imbattuti consapevolmente o no in MetaÃlice, questo spazio è dedicato a voi, a chi ha voglia di scoprire che cos’è l’editoria, quali sono le sue regole, a chi si cimenta per la prima volta nella scrittura di un testo che desidera pubblicare, ma anche agli editori, che conoscono già tutto di questo mondo, o forse no. Magari, non abbastanza sullo scambio, a volte conflittuale, tra autori e lettori. Due pianeti opposti ma molto vicini –  purché non si scontrino – dove lo scambio è necessario, fondamentale. Non si parlerà in questa rubrica di numeri e fredde statistiche, ma di persone che si confrontano, imparano e si documentano, utilizzando MetaÃlice come un palco, aperto e ricettivo. Una palestra in cui esercitarsi.

MetaÃlice ospiterà racconti, recensioni e articoli che abbiano come tema, o risvolto, la grafica, la stampa, l’editoria, le regole tipografiche, la pubblicazione di un libro e, perché no, anche i possibili retroscena, che arricchiranno questo luogo virtuale di informazione, cultura e consigli.

MetÃlice sembra un nome favoleggiante. Certo, perché no?! Non appartiene forse al mondo del sogno il desiderio di emergere, farsi conoscere scrivendo un testo che lasci un’impronta di sé a chi legge? O quello di chi, dall’altro lato, ambisce a renderlo possibile? Per non parlare di quanti, leggendo, sognano mondi e situazioni lontani dalla propria vita quotidiana o tanto vicini da immedesimarsi, perché anche la lettura è un grande sogno e un’emozione che si rinnova.

Quindi, l’esperta Wilma Coero Borga, con l’occhio e la mente attenti e vigili del suo mentore Marco F. Picasso, direttore di MetaPrintArt, vi condurranno a conoscere meglio i vari aspetti di un mondo, che sta evolvendo velocemente, senza dare il tempo di capire quali siano le potenziali possibilità che offre. Fermatevi qui e parliamone.

Se volete scriverci – anzi dovete farlo – questo è l’indirizzo: wilma.metalice@gmail.com

Nota per i curiosi:

MetⱯÃlice o più semplicemente MetaÃlice è il nome spontaneo nato da un’idea di Wilma Coero Borga, che unisce il sogno, proprio di Alice (nel paese delle meraviglie), ma nel virtuale, quello stesso sogno di chi compie i primi passi all’interno di una rubrica “virtuale”, che non si può toccare ma esiste a tutti gli effetti e fa parte della rivista con il prefisso META che da oltre 13 anni distingue le attività del giornalista Marco Picasso: MetaPrintArt; MetaInItaly; MetaTrend.  Prefisso che è talmente piaciuto che è stato adottato da Zuckerberg e, più di recente, dalla Associazione Italiana Editori. Ne siamo fieri.