La moneta digitale o moneta elettronica ha assunto diverse forme nel corso degli anni. Tra i nomi attribuiti a questo rivoluzionario concetto nato nel 1983 da David Chaum, abbiamo DigiCash o CyberCoin. Nel 1990 diventa finalmente realtà, quando nasce la prima società di denaro elettronico, fondata e gestita dallo stesso Chaum.

Tuttavia non se ne sente parlare spesso, perché? In realtà, la moneta digitale è ancora presente e gettonatissima, semplicemente non è più un fattore di moda come lo era qualche anno fa, essendo ora un elemento mainstream, molto ricorrente, nel settore dell’economia.

L’evoluzione della moneta digitale, un fattore in crescita

Questa tipologia di moneta è a tutti gli effetti denaro, ma con delle differenze sostanziali.

Le monete virtuali hanno la particolarità di venir gestite tutte su un database grazie al quale è possibile tracciare ogni singolo movimento sia in entrata, sia in uscita e, sempre sul database, è possibile gestirne tutti gli altri aspetti – ad esempio il cambio in un’altra valuta.

In realtà, il più grande vantaggio delle monete virtuali, oltre a quello di non essere un prodotto fisico esposto al rischio di furto, è che non avendo una zecca che le emette direttamente non è soggetta alle regole di una banca che le eroga. Di conseguenza, la moneta digitale non appartiene a circuiti indipendenti e funziona secondo proprie regole che nessun esterno può alterare.

Funzionamento della moneta virtuale

Il mondo della valuta virtuale è aperto a tutti.  Ma come funziona?
Le monete virtuali sono interamente digitali e si scambiano mediante canali sul web.

Vengono solitamente gestite da portafogli virtuali (o elettronici) e sono identificate da codici numerici univoci e anonimi, che non permettono a esterni di appropriarsene.

Se dobbiamo trasferire denaro virtuale da un portafoglio elettronico a un altro, è doveroso ricordare che esso possiede un codice univoco che lo identifica, può essere utilizzato per i successivi versamenti online, ma per autorizzare i pagamenti a terzi bisogna inserire un secondo codice segreto che sarà noto solo al proprietario.

Non solo si ha la sicurezza di ottenere un trasferimento sicuro e privo da pericoli, ma la rapidità della procedura è più veloce di un cambio di denaro a mano. Immaginate un mondo dove sia possibile frequentare una sala slot senza paura di essere truffati (in parte già è così grazie a piattaforme regolamentate come Voglia di Vincere Casinò Online, ma il fascino di passare una notte a Las Vegas è irrinunciabile).

A causa dell’incertezza economica giunta come conseguenza della pandemia da Coronavirus, si dice che la BCE (Banca Centrale Europea) abbia in mente di dar vita a una sua moneta virtuale, un Euro Digitale che dovrebbe contrastare l’avanzata del denaro virtuale già in circolazione – come Bitcoin, Ethereun e la Libra di Facebook.

Inizialmente era nato tutto con i pagamenti con carta e oggi abbiamo la possibilità di utilizzare una moneta virtuale che, con pochi click, ci permette di pagare qualunque cosa, dalla spesa all’acquisto di regali su Amazon.moneta elettronica