In questa intervista esclusiva l’AD di Koenig & Bauer Durst, Robert Stabler, ci spiega come evolve un nuovo mercato nel packaging tra digitale e analogico.
Sono passati diciotto mesi dalla nomina di Robert Stabler al vertice della joint venture Koenig & Bauer Durst GmbH, la società creata per la produzione e la commercializzazione di sistemi di stampa digitale per il packaging, operativa dal 1° agosto 2019 (vedi qui). In questi mesi, nonostante le grandi difficoltà legate alla pandemia di Covid-19, i successi della joint venture non si sono fatti attendere.

MPA – Robert, la tua esperienza è radicata soprattutto nel digitale. Come hai affrontato questo nuovo impegno?

Robert Stabler Koenig & Bauer Durst GmbH

Robert Stabler, AD Koenig & Bauer Durst

Robert Stabler – Ho affrontato la sfida con una visione estremamente positiva, che è ancora oggi la stessa, anche se la pandemia ha cambiato per sempre la vita degli affari. Sapevo che questo sarebbe stato l’inizio di qualcosa di molto speciale nell’industria della stampa e del packaging… con opportunità entusiasmanti davanti a noi. Durst e Koenig & Bauer hanno tecnologie e competenze di mercato eccezionali.
La joint venture Koenig & Bauer Durst è stata costituita per far fronte alla forte crescita delle applicazioni digitali per i mercati del cartone teso e dell’ondulato. Questa nuova attività autonoma sfrutta le competenze e le capacità altamente complementari di queste due aziende di fama mondiale per offrire prodotti all’avanguardia, soluzioni ottimizzate per i nostri clienti e un servizio e un supporto impeccabili.

MPA – Il mercato è maturo per il passaggio dall’analogico al digitale?

Robert Stabler – Il nostro obiettivo iniziale era lo sviluppo congiunto e la commercializzazione di sistemi di stampa digitale single pass per l’industria del cartone teso e dell’ondulato. Il mercato di entrambi è maturo per la trasformazione digitale. Le tirature stanno diminuendo in entrambi i segmenti e i marchi chiedono a gran voce soluzioni valide ed economiche per le basse tirature e il versioning, che noi forniamo. Questo significava il meglio di Durst, con la sua esperienza nell’imaging digitale, nei sistemi di produzione, negli inchiostri e nell’integrazione del software. E di Koenig & Bauer, con le sue conoscenze meccaniche, il processo ad alto ciclo di lavoro, l’ingegneria, le capacità di trasporto della carta. Entrambe le aziende, naturalmente, hanno anche team di grande esperienza con grande capacità di go-to-market.

MPA – Il portafoglio di Koenig & Bauer Durst comprende l’innovativa Delta SPC 130 FlexLine e i sistemi di stampa digitale single pass CorruJET 170 per l’industria del cartone ondulato, oltre a sviluppare la macchina da stampa VariJET 106 per applicazioni in cartone teso.  Nonostante siano macchine da stampa digitale, la struttura meccanica e il mercato stesso sembrano lontani dal concetto tradizionale di stampa digitale.

Robert Stabler – Sì, il portafoglio comprende la Koenig & Bauer CorruJET 170, la Durst SPC 130 e la VariJET 106, così come tutti i servizi associati e l’inchiostro.  In particolare, Delta SPC 130 FlexLine è un sistema completo, che comprende il software per la gestione degli ordini, dei profili di colore e tutta l’automazione di processo.

I trasformatori accettano sempre di più il digitale perché sanno che la pandemia continuerà ad accelerare il cambiamento. In questi tempi senza precedenti, la stampa digitale ad alta velocità non solo permette ai brand e ai trasformatori di reagire velocemente ai cambiamenti della domanda, ma permette anche di creare nuovi modi per far emergere il loro marchio.

MPA – In base alla tua esperienza, Robert, sei nel tuo ambiente. Ma come reagiscono i clienti, abituati alla stampa flexo e offset? Hanno difficoltà ad accettare i principi del digitale? Oppure conoscono e apprezzano i vantaggi?

Robert Stabler – I trasformatori accettano sempre di più i principi del digitale, soprattutto perché sanno che questo è il futuro per affrontare le attuali richieste del mercato. La pandemia, secondo me, continuerà ad accelerare il cambiamento. In questi tempi senza precedenti, la stampa digitale ad alta velocità non solo permette ai marchi e ai trasformatori di reagire velocemente ai cambiamenti della domanda e di costruire nuovi modelli di business per l’efficienza della catena di fornitura, ma permette anche ai proprietari dei marchi di creare nuovi modi per ridurre il disordine nei supermercati e far emergere il loro marchio. Sempre di più stanno prendendo un interesse più attivo nel packaging che è diventato sempre più importante come uno strumento di marketing.

MPA – Quindi, un occhio al mercato e un occhio alla sostenibilità …

Robert Stabler – Infatti. La necessità di sistemi di stampa veloci, automatizzati, affidabili e agili, in grado di stampare varianti di scatole Just In Time, dimensioni e colori, nonché un impegno per la sostenibilità, sono tutti elementi cruciali, così come il tipo di imballaggio utilizzato. Tutti i nostri sistemi utilizzano nuovi inchiostri a base d’acqua per garantire la conformità alla sicurezza alimentare per l’imballaggio primario ed estendere la gamma di colori. Questo, a sua volta, avrà un impatto positivo sulla gestione del marchio per i proprietari dei brand che stanno anche guidando il cambiamento.

MPA –  Parliamo della recente installazione alla Rondo Ganahl, di cui abbiamo dato notizia. Sembra che questa macchina abbia aumentato la loro produzione del 30%. In generale, la stampa digitale è associata alla produzione di piccole tirature. Come si spiega questa crescita?

Robert Stabler – In definitiva, sono i cambiamenti nelle abitudini di acquisto dei consumatori che stanno guidando la crescita. Per esempio, le ricerche di mercato al dettaglio dimostrano che gli “acquisti d’impulso” sono molto più probabili quando il packaging è personalizzato o viene cambiato regolarmente. I marchi si sforzano quindi di “distinguersi” sugli scaffali. Vediamo i proprietari dei marchi creare un packaging specifico per i diversi canali delle GDO e cambiare le confezioni più regolarmente per ottenere questo ‘stand out’. Quello che in passato poteva essere un solo SKU (Stock Keeping Unit) ora sono 20 o 30 varianti che vengono cambiate ogni trimestre. Questo sta sostenendo la crescita del digitale.
Circa il 90% del packaging di Rondo Ganahl è destinato alla produzione alimentare. La Delta SPC 130 FlexLine Automatic, con la sua tecnologia ad acqua di Durst, fornisce le soluzioni per la consegna all’industria alimentare. Da quando è passata alla produzione digitale per la prima volta, la Rondo Ganahl ha visto la produzione digitale aumentare di circa il 25-30% ogni anno. La crescita può anche essere spiegata, in parte, dai suoi clienti che fanno ordini ripetuti.

Sempre di più brand e GDO stanno prendendo un interesse più attivo nel packaging, che è sempre più importante come strumento di marketing. C’è anche sempre più attenzione alla sostenibilità, e si chiedono inchiostri a base d’acqua per garantire la conformità alla sicurezza alimentare per l’imballaggio primario.

MPA – Qual è oggi il quadro generale del mercato nella GDO ?

Robert Stabler – Il quadro generale è che le richieste del mercato stanno cambiando. Per aziende come Rondo Ganahl, i tempi di consegna si stanno riducendo e il design del packaging viene cambiato spesso con poco preavviso. Il lusso di avere settimane per completare un lavoro appartiene ormai al passato. Con i rapidi cambiamenti nella domanda, i trasformatori riconoscono sempre di più che hanno bisogno di una soluzione digitale affidabile, versatile e all-in-one per soddisfare i requisiti dei marchi per un rapido turnaround dei prodotti. Essere in grado di stampare in digitale in quantitativi industriali e di alta qualità significa che le aziende possono essere flessibili e in grado di consegnare praticamente subito. C’è un enorme potenziale nella nuova produzione digitale, dove l’eccellente qualità di stampa corrisponde a quella litografica.

MPA – Come cambierà il mercato delle macchine da stampa su cartone ondulato? Che impatto avrà questa evoluzione sulla produzione di macchine flessografiche e offset di grande formato, di cui Koenig & Bauer è leader? E quale secondo i tuoi colleghi di Koenig & Bauer.

Robert Stabler – La tecnologia digitale porta un nuovo mondo di flessibilità in molti mercati del packaging, in particolare nell’industria del cartone ondulato. Nell’ambiente commerciale ultra-competitivo di oggi, sentiamo spesso clienti potenziali che si dicono preoccupati per la difficoltà di fornire un’eccellente corrispondenza dei colori del marchio e di soddisfare le richieste future di prodotti di imballaggio sostenibili. I marchi richiedono imballaggi pronti per gli scaffali e per la vendita al dettaglio in piccole e medie tirature da produrre in modo economico. Si aspettano anche che i loro trasformatori creino immediatamente campioni, personalizzazioni e varianti. Tutto ciò indica un mercato in crescita e innovativo per la stampa digitale di imballaggi.
Non dimentichiamo che, sebbene il digitale sia sicuramente il segmento di stampa in più rapida crescita, nel quadro generale rappresenta tuttora solo meno del 5% della produzione globale in volume, anche se ora conta circa il 20% del valore totale del mercato globale.
In questo contesto, il mercato delle macchine da stampa flessografiche e offset nei segmenti del packaging continuerà a prosperare. L’imballaggio è un’industria in crescita e la Koenig & Bauer è ben posizionata per capitalizzare questa crescita con le sue nuove soluzioni flessografiche CorruCUT e le macchine offset per cartone pieghevole della serie Rapida, che sono leader di mercato. Perciò assistiamo al fatto di avere macchine digitali automatizzate e altamente produttive come un’offerta complementare per i clienti che cercano di offrire un nuovo valore aggiunto e servizi altamente redditizi ai brand.

Il mercato delle macchine da stampa flexo e offset nel packaging continuerà a prosperare. È un’industria in crescita e la Koenig & Bauer è ben posizionata per capitalizzare questa crescita con le sue nuove soluzioni flessografiche CorruCUT e la serie Rapida di macchine offset per cartone pieghevole leader di mercato.

MPA – Questo ci introduce all’organizzazione commerciale della joint venture. Come è organizzata in particolare per il mercato italiano? Quali vantaggi ha portato o può portare la sinergia tra la stampa offset di grande formato per il cartone e la nuova stampa digitale di Koenig & Bauer Durst non solo al mercato, ma anche a Koenig & Bauer ?

Robert Stabler – Entrambe le società madri della Joint Venture sono molto ben posizionate nell’importante mercato italiano. Le macchine SPC130 e CorruJET170 saranno commercializzate attraverso l’organizzazione Durst con la sua consolidata posizione di leadership nelle vendite e nell’assistenza per la stampa digitale. La macchina da stampa digitale VariJET 106 sarà commercializzata attraverso Koenig & Bauer Italia con le sue impareggiabili capacità di servizio e vendita al mercato del cartone pieghevole.

Grazie Robert

CorrugJET

La CorruJET170 di Koenig & Bauer Durst