Nella sezione pubblica dell’Assemblea Gifasp, il 12 novembre scorso a Bologna, è stata esaminata la congiuntura del comparto, che risulta favorevole con la sola eccezione della cosmetica. Si è parlato delle condizioni economico finanziarie del settore astucci e scatole pieghevoli ed è stato presentato il DOC01 il primo documento didattico realizzato dal Comitato tecnico Gisfap dedicato a fustellatura e rilievo.

Dopo l’introduzione del segretario Alessandro Tomassini, che ha offerto una panoramica del settore negli ultimi anni e aver riferito sulle attività di Gifasp, gruppo di Assografici, dopo il convegno nazionale del luglio scorso a Venezia  si è passati alla relazione economico finanziaria.

Situazione congiunturale

Nel 2020 il settore rappresentato da Gifasp ha subito meno di altri la crisi pandemica, che ha colpito la media dell’industria manifatturiera con un calo del 13 % sul fatturato. La flessione del settore cartotecnica si è limitata al 2%, colpendo solo in particolare la cosmetica e le piccole imprese con un -3,5%.

In sintesi, i margini operativi del settore si sono mantenuti sui livelli massimi dell’ultimo decennio, con performance più favorevoli per le medie imprese, mentre sono stati più contenuti per le piccole imprese (<50 dipendenti).
Le condizioni reddituali delle imprese del General Packaging (GP) risultano le migliori tra i cluster merceologici esaminati, con il solo segmento cosmetica particolarmente penalizzato dalle perdite di efficienza sperimentale in corrispondenza di un contesto di domanda avverso.

Peraltro tutti i cluster esaminati, merceologici e dimensionali, mostrano livelli d redditività superiori a quelli che in media caratterizzano l’industria manifatturiera in genere. All’interno del campione analizzato, l’88% delle imprese evidenzia indici di redditività della gestione caratteristica (ROI) in positivo.

L’analisi delle condizioni di autofinanziamento del settore mostrano performance superiori alla media manifatturiera e generalmente positive nel 90% del campione analizzato presenta un autofinanziamento positivo, in particolare nel GP e per le Medie aziende.

L’esposizione debitoria verso terzi è generalmente contenuta pur manifestando in taluni comparti (cosmetica) un’esposizione finanziaria anche elevata. Le piccole imprese continuano a scontare un costo medio di indebitamento più elevato.Gifasp Bologna

Materie prime

Il 66% imprese esaminato ha denunciato un calo di fatturato, mentre il 14% si è riconosciuto in crescita. Genericamente, il minor utilizzo delle macchine produttive ha penalizzato gli investimenti – meglio tra le altre le medie imprese – sia pur con qualche differenza tra le singole imprese in quanto a rotazione del capitale investito.

Al momento si sente invece il grave problema delle materie prime: scarsità, ritardi di consegne e aumenti dei prezzi – carta kraft +3% nel 2020 e + 6,6 nei primi 10 mesi nel 2021 –, purtroppo anche retroattivi. Problemi che purtroppo non possono essere risolti dalle singole imprese e neppure dalle associazioni di categoria, ma che devono essere prese in carico dalle istituzioni governative e europee.

Formazione

Gianandrea Todaro, del Comitato tecnico Gifasp ha presentato DOC01, il documento didattico relativo alla fustellatura con contemporaneo rilievo a caldo e a freddo. Il documento è stato realizzato con la collaborazione tecnica di Francesco Tacconi e Giampaolo Gasperini, sensibili alla crescita culturale tanto da aver arricchito il documento con un tocco d’arte e utili richiami storici.

Dopo i primi cinque seminari del 2021 dedicati alla fustellatura in due sezioni, alle tecniche di piega-incollatura, alle tecniche di nobilitazione grafica nella cartotecnica e alle stampa antibatterica e antifungina, che hanno mostrato una partecipazione in costante crescita sia in presenza sia in collegamento web, si stanno programmando i prossimi seminari.
Il primo sarà dedicato alla sicurezza informatica, per aiutare a proteggere i dati dei clienti. Questo non significa soltanto essere attenti alla privacy, ma per le aziende produttrici di astucci e scatole pieghevoli significa tenere sotto chiave le informazioni importanti dei brand, come ad esempio gli impianti stampa (artwork) dei clienti allo scopo di evitare di dover pagare riscatti a malintenzionati che sempre più spesso in modo subdolo si impossessano dei dati, e garantire quindi la sicurezza anche per le molte aziende che non sono in grado di proteggerli.
Si cita in proposito questa intervista di TG24

Francesco Tacconi presenta il DOC01 al direttore di MetaPrintArt