È molto più di una storia di vita il libro che Bruno Pisani ha scritto dopo l’improvviso drammatico cambiamento della sua vita avvenuto il 26 luglio del 2019, esattamente due mesi dopo aver dato il via alla sua nuova attività imprenditoriale. Anzi quella che lui stesso ha definito “la prova più dura e la sfida più importante” della sua vita. In questo suo ‘diario’ Bruno descrive le lezioni che ha appreso da questa improvvisa calamità, che avrebbe scoraggiato chiunque, e racconta a noi tutti perché non si deve aver paura. E come reagire e rinnovarsi.

Bruno Pisani, è un giovane imprenditore, che dopo una brillante carriera presso una primaria azienda di software, ha fondato TiKappaPi, società di consulenza e fornitura di soluzioni software e hardware mirate a specifici settori industriali, tra cui la stampa e il packaging, tramite la a noi ben nota Edigit (vedi riquadro qui sotto).

Reagire

Un libro che racconta, e lo fa molto bene, i due anni che “hanno sparigliato le carte della mia esistenza”. Un diario giornaliero di un evento drammatico quanto imprevedibile.

Frammenti preziosi e significativi affiorati in settimane complicate, dolorose, però illuminanti.

Illuminanti per le scelte che ha dovuto fare e per come affrontarle. La vita, si comprende da questo libro, non è una strada lineare, tanto meno in discesa. Ma questo lo sappiamo. Ma viene da chiedersi: quanti, di fronte a un terribile evento dal quale non sai se e quando ne uscirai, riuscirebbero, come ha fatto Bruno, a non scoraggiarsi e anzi a rafforzare il progetto di una nuova azienda appena fondata e proiettata al futuro?

Il destino di ognuno è scritto” afferma Bruno nell’introduzione “ma se si usa il cuore si sposta il destino al bello”.

Il dramma vissuto, come lo ha affrontato e soprattutto cosa gli ha fatto scoprire di se stesso e della vita, è quanto emerge da questo diario-libro, che suggeriamo a tutti gli imprenditori e a tutti coloro che potrebbero, volenti o no, trovarsi di fronte a situazioni impreviste e, soprattutto, imprevedibili.

     Chi è e come funziona TiKappaPi

Per approfondire la conoscenza di TiKappaPi e del suo ruolo specifico nel nostro settore industriale, abbiamo incontrato Bruno Pisani, insieme a Gabriele Montanari direttore di Edigit, nella nuova sede di Bologna, dove è ora anche la ben nota Edigit, specialista in software per il comparto dell’Industria Grafica e del Packaging, Bruno e Gabriele ci hanno spiegato le finalità della TiKappaPi, che rispetto a Edigit, è ora in grado di proporre alle aziende del mondo grafico e non solo, strutture complete di software e hardware – una operazione win-win – in modo tale da poter contare su un solo fornitore specializzato ad ampio raggio, e che comprenda le esperienze necessarie per essere oltre che fornitori, consulenti e partner. Un solo referente e una sola responsabilità totale. 
In origine holding formata da Tecnobiemme società di consulenza per l’analisi e l’individuazione di progetti software su misura per accompagnare il cliente in tutte le fasi di crescita, e da Kirio, per la fornitura di soluzioni software e hardware per le specifiche esigenze aziendali dalla start-up al grande gruppo industriale, si è inserita nel gruppo, ultima in ordine di tempo, Edigit per consolidare le competenze di TiKappaPi nelle applicazioni specifiche per la stampa, la cartotecnica, il packaging flessibile e le etichette, estendendo l’ampio ventaglio di soluzioni, prodotti e servizi anche alle aziende di questo settore in continua crescita e trasformazione, che potranno così contare su risposte alle loro crescenti necessità anche con soluzioni complete di hardware e software, oltre che di consulenza. TiKappaPi ha sede a Bologna e filiale a Treviglio.

Tredici lezioni

Edificare, ricostruire, ripartire.

Il 26 maggio 2019 Bruno con il socio, Fausto, è nello studio del notaio per firmare l’atto costitutivo della nuova impresa. Una decisione pensata e analizzata a fondo. Del resto nell’azienda in cui lavorava si trovava benissimo, apprezzato da superiori, colleghi e clienti, ma è lecito quando si hanno le competenze, la professionalità e obiettivi chiari, affrontare nuove sfide.

Il 26 luglio, due mesi dopo, viene portato d’urgenza al pronto soccorso per una rarissima, quanto improvvisa, ematomielia, che oltre a impedirgli ogni movimento delle gambe, rischia di bloccargli la respirazione. Giorni di terapia intensiva, analisi per scoprire che questa rara malattia virale non ha letteratura scientifica su cui basare le cure. Mesi e mesi di terapia intensiva, di ospedale e quindi di riabilitazione. Ma sono esperienze che Bruno, appena gli è possibile, trascrive su un quaderno, forse solo per farsi coraggio. Mesi ed esperienze dalle quali però trae una serie di quelle che lui definisce ‘le lezioni’.

Non certo per volerle ‘insegnare’, queste ‘lezioni’ costituiscono i capitoli del suo diario – che diventa il libro che ciascuno di noi dovrebbe leggere e tenere sul comodino – e sono lo spunto per riflessioni che, se applicate concretamente nel nostro quotidiano, possono apportare grandi e reali benefici.

«Sono lezioni che – ci dice un amico che recensisce il libro per una prossima presentazione sul canale ScambievolMENTEbisogna comprendere, scontrarsi, accettarle, mettersi in discussione, applicarle e trarre le proprie deduzioni e considerazioni. Non siamo abituati ad ‘ascoltarci’ e dare attenzione alla decodifica di certi segnali.
«Un ottimo condensato di insegnamenti in un susseguirsi di pensieri, riflessioni, considerazioni applicabili alla vita di ognuno di noi, indistintamente dal proprio vissuto e dalla propria esperienza. Il “qui e ora”, la “stabilità”, “scrivere per dare forma e identità a uno stato d’animo”, “chiedere”, (“bussare”, dicevano dalla notte dei tempi)

Cambiare o accettare

Ci sono cose che non possiamo controllare” – scrive Bruno Pisani – e “impararlo è segno di saggezza” è una delle lezioni. “Il coraggio di cambiare ciò che posso, e la serenità di accettare le cose che non posso cambiare”, citando la preghiera di San Domenico.

Nei momenti difficili occorre non aver paura di chiedere aiuto”, è la quarta lezione che ha appreso, e ci trasmette, dal letto dell’ospedale, “l’umiltà di camminare per mano agli altri” quando arriva il momento, pieno di incognite, del passaggio dalla “comfort zone” della terapia intensiva al centro di riabilitazione.
Ce la farò?

Gli amici, gli ex colleghi gli danno coraggio perché sanno che Bruno ha la capacità “di valorizzare le idee… di coinvolgere… l’esempio perfetto di leadership gentile”.

E allora bisogna crederci, andare avanti, non mollare. Prima o poi inizierà a lavorare con il suo laptop, a fare riunioni online, precedendo inconsapevolmente quello che la pandemia costringerà tutti a fare solo pochi mesi più tardi.

Un uomo più completo

Bruno confessa di sentirsi ‘stanco’, quando apprende che occorre approfondire con altri esami, ma che avendo “sempre vissuto con la certezza di avere la forza necessaria per affrontare ogni ostacolo”, in questa situazione piena di incognite ha l’energia per non mollare. E non lamentarsi. Ma è consapevole che questa spinta gli viene dagli altri, che gli fanno scoprire nuovi aspetti della propria personalità. È un momento di trasformazione, e di grandi scoperte.

Un’altra lezione che impara è che in qualunque cosa si stia facendo, si deve mettere un punto interrogativo. Quindi non “sto facendo del mio meglio” bensì “sto facendo del mio meglio?”. Nulla si dia per scontato. È una lezione che permette di dare il massimo. Nonostante tutto.  Imparando anche a dominare l’impazienza perché, altra lezione, occorre “dividere il cammino in tanti piccoli passi, uno alla volta è il vero segno di forza”.

L’uomo rinnovato, così si definisce a volte Bruno, ha così aggiunto, come afferma il suo socio Fausto, “sensibilità umana incredibile alle sue doti di leader naturale che attrae le persone per l’atteggiamento, la professionalità e l’umiltà”, quella la sua collega ha definito la “leadership gentile“.

Insomma, Bruno ha affrontato, e superato quella che la sua quarta di copertina definisce “la prova più dura, la sfida più importante della mia vita. Finora.”

Presentiamo e discutiamo il libro

La storia vissuta da Bruno Pisani e il suo libro – vogliamo chiamarlo ‘Manuale per il perfetto imprenditore‘ ? No, sarebbe banale, e questo non lo è proprio – sarà presentato con discussione libera in un incontro in streaming sul canale Youtube di ScambievolMENTE  venerdì 25 febbraio alle ore 21.Bruno Pisani paura libro

Bruno Pisani – Non avere paura – storia della mia vita – stampato per conto dell’Autore da Passione Scrittore – dicembre 2021 – Disponibile sui canali Mondadoristore.it; ibs.it; libreriauniversitaria.it; lafeltrinmelli.it; amazon.it.

Nella foto in alto: Bruno Pisani, a sinistra, con il socio Gabriele Montanari, di provenienza Edigit, nella filiale di Treviglio.