Quasi 40 milioni di lettori scelgono ogni mese la stampa quotidiana e periodica. Lo afferma Fieg sulla base dei dati di lettura Audipress
Ogni giorno quasi 16 milioni di lettori leggono un quotidiano di carta o digitale (in media più di 23,5 milioni di letture). Ogni settimana quasi 13 milioni di lettori consultano un settimanale (per una media di quasi 22 milioni di letture). Ogni mese quasi 12 milioni di lettori si informano tramite il loro mensile (più di 19,5 milioni di letture).
Questi i dati di Audipress, da cui risulta che in totale, quasi 40 milioni di persone, circa il 74% della popolazione, scelgono, per informarsi, la stampa di qualità, quotidiana e periodica.
Il Presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti afferma che “La scelgono e la leggono perché la considerano uno strumento insostituibile per attendibilità e autorevolezza”, nel suo commento ai nuovi dati di lettura della stampa diffusi da Audipress.
E questo è, a dir la verità, un dato sorprendente, perché ‘a spanne’ e secondo quanto risulta dalle opinioni piú diffuse e il proliferare di fake news alle quali la gente dà credito si potrebbe pensare che l’attenzione dei ‘lettori’ sia in quest’ordine: social, televisione, quotidiani e periodici.
Sarebbe quindi interessante una ulteriore indagine di Audipress sulle testate piú consultate: un conto è la stampa sportiva o scandalistica, un altro sono i periodici i cui giornalisti si attengono alle regole di pubblicare solo quanto verificato. Ma questo è un giudizio molto personale.
Sarebbe molto interessante la divisione per soggetti e anche per l’orientamento politico; inoltre la tiratura media giornaliera – e se stampa flexo – offset – digitale.
Teoricamente queste indagini hanno un test campione vario. In effetti, come ho commentato nell’articolo ho il dubbio (condiviso da molti lettori) che la ricerca sia questa volta limitata a un certo tipo di audience medio-alto. Bisognerebbe sentire FIEG che, se legge queste note, potrà rispondere. Grazie per il commento.