Manifattura del Seveso annuncia la triste scomparsa di Francesco Vaia, per tanti anni responsabile vendite, consigliere delegato e consulente marketing e immagine.
Con Francesco Vaia abbiamo perso una delle figure di riferimento del mondo delle Arti Grafiche. Lo ricordiamo sempre sorridente alle fiere di settore e agli incontri di lavoro. E lo ricorderanno con affetto i clienti di Manifattura del Seveso perché Francesco Vaia si è sempre distinto per l’impegno, l’onestà e la dedizione con cui ha guidato il suo lavoro e per il senso di responsabilità dimostrato, soprattutto negli ultimi tempi in cui, nonostante la malattia, si è messo sempre a disposizione dell’azienda continuando a collaborare in maniera diligente e operosa.
«Francesco ha contribuito a gettare le basi per lo sviluppo dell’azienda sul territorio nazionale e sui mercati esteri dando prestigio ai nostri prodotti – ricorda il direttore Franco Bologna – attraverso i brand più famosi del settore della moda e del lusso; ha guidato l’azienda nell’era della comunicazione digitale fino al suo ultimo giorno, grazie alla sua sensibilità ed esperienza , al profondo amore per i libri ed alla immensa passione, umanità e simpatia che renderanno ancor più cara la sua memoria.»
Francesco Vaia è stato anche un antifascista in memoria dei genitori, partigiani.
Così lo ricorda Roberto Cenati, presidente dell’Anpi provinciale di Milano: «Francesco si è sempre battuto per tenere viva la memoria della vicenda tragica, ma gloriosa della guerra civile spagnola, quando l’antifascismo europeo rispose al colpo di stato di Franco, con la partecipazione di decine di migliaia di volontari provenienti da 53 Paesi diversi. Ho collaborato a lungo e intensamente con Francesco sui temi della Resistenza, dell’antifascismo e con lui abbiamo realizzato, nella ricorrenza dell’ottantesimo anniversario della guerra civile spagnola, una bellissima e riuscitissima mostra alla Casa della Memoria. In Francesco ho sempre trovato una persona intelligente, cordiale, ironica, con la quale si riusciva immediatamente a stabilire un rapporto di comprensione e di amicizia.»
Alla moglie Graziella, al figlio Federico e a tutti coloro che l’hanno conosciuto e stimato, le più sentite condoglianze della redazione di Metaprintart.
R.I.P. Francesco Vaia
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