Tino Gipponi, presidente del Museo della Stampa e Stampa d’arte di Lodi è mancato dopo una lunga malattia all’età di 86 anni.

La città di Lodi ricorda Tino Gipponi come uomo di grande cultura artistica e letterarie e di grande voglia di diffonderla. Nato nel 1936 dopo i suoi trascorsi di funzionario e dirigente bancario, ha dedicato sempre il suo tempo libero alla cultura e all’Arte, di cui è stato sempre un assiduo e attento studioso.

Già dalla metà degli anni Sessanta organizzava mostre per far conoscere e mettere in luce artisti meritevoli della provincia.

Città e Provincia che ne hanno riconosciuto i meriti con le assegnazioni del Premio Barbarossa e del Fanfullino della Riconoscenza.

Amico di Andrea Schiavi, fondatore del Museo della Stampa di Lodi, ne prese il posto dopo la scomparsa del fondatore nel 2009. Come presidente del Museo della Stampa e Stampa d’arte di Lodi, ha avuto il merito di mantenere in vita e in attività questo gioiello che ospita una ragguardevole collezione di torchi tipografici e litografici.

L’augurio di tutti noi è che la sua scomparsa non freni le attività del Museo.