La tecnologia pinning top dot si abbina a tecniche di stampa con gamma cromatica fissa “fixed colour palette printing”.

Asahi Photoproducts lancia in Italia, in occasione del Converflex, la tecnologia di lastre Pinning Top Dot (v. anche l’articolo: Un passo avanti nella qualità delle alte luci per imballaggi flessibili del novembre 2014) che permette di ottenere una vasta gamma cromatica, riproduzione di colori vivaci, sfumature tonali morbide e maggiore produttività.

«Il feedback iniziale della nostra tecnologia Pinning Top Dot, annunciata lo scorso anno – spiega Andrea Belloli, responsabile della filiale italiana per Asahi – è stato estremamente positivo e siamo impazienti di poter condividere i suoi vantaggi con i partecipanti al Converflex
«La qualità di stampa che si ottiene con la combinazione della nostra tecnologia di produzione lastre e di tecniche di stampa con gamme cromatiche fisse “fixed colour palette printing” – aggiunge, garantisce un particolare appeal agli imballaggi, che li fanno risaltare sugli scaffali.»

Il sistema TPS di Asahi

Il sistema PTD di Asahi

Belloli spiega che l’uniformità di stampa è fondamentale per la capacità dei marchi di dare impulso ai volumi di vendita rafforzando l’identità, aumentando visibilità e fatturato. Pinning Top Dot è stata sviluppata per migliorare la qualità dell’emergente tecnica di stampa a gamma cromatica fissa che garantisce vantaggi sui costi per il proprietario del marchio senza scendere a compromessi sulla qualità. Sono stati raggiunti risultati eccellenti lavorando in collaborazione con agenzie creative, proprietari di marchi e stampatori per trarre vantaggio da queste capacità esclusive, e i visitatori dell’esposizione potranno osservare i risultati di persona.

La tecnologia in dettaglio

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La tecnologia Pinning Top Dot (PTD) è comune alle lastre TOP lavabili a solvente e AWP lavabili ad acqua di Asahi e consente un trasferimento pulito dell’inchiostro ed evita l’accumulo di inchiostro sulle superfici e tra le spalle dei punti della lastra. Ciò si traduce in meno fermi macchina per la pulizia, in tempi di inattività ridotti e in sensibili miglioramenti della qualità.
La tecnologia del punto di contatto (pinning dot) consente pressioni di stampa minime (kiss-touch). Utilizza una bassa tensione superficiale della lastra, resa possibile da una chimica dei polimeri appositamente sviluppata da Ashai. L’inchiostro sul punto della lastra forma un ampio angolo di contatto e un pinning point elevato. Ciò si traduce in un trasferimento dell’inchiostro più pulito e omogeneo da lastra a supporto, consentendo agli stampatori flessografici di soddisfare le richieste di qualità sempre maggiori dei loro clienti.

La resina HybridA

Oltre alla linea di lastre Pinning Top Dot, altra novità Asahi è la sua nuova resina polimerica liquida HybridA.
La resina HybridA ha una viscosità superiore per il settore della stampa su supporti ondulati. La resina è una soluzione ibrida che integra i vantaggi della resina liquida con le proprietà tecniche di una lastra solida.
Belloli ci informa che Asahi è stata la prima a portare sul mercato questa tecnologia innovativa con resina liquida oltre 40 anni fa e siamo orgogliosi del fatto che tale innovazione oggi sia ancora valida. Questa ultima soluzione di resina liquida consentirà ai clienti di mantenere la loro posizione di leadership nel settore altamente competitivo dei supporti ondulati.
«Le tecnologie HybridA e Pinning Top Dot saranno quindi elementi chiave per il nostro settore – conclude Belloli.