Il settore della stampa e degli imballaggi sta vivendo una profonda trasformazione dettata dalle evoluzioni dei comportamenti dei consumatori e l’effetto delle nuove tecnologie. Chiamati a fornire gli imballaggi ideali per progettazione, di ogni dimensione i brand sono sempre più sotto pressione. Per le aziende di trasformazione – chiamate a supportare i proprietari di brand – si affacciano nuove opportunità di business. I principi di Industria 4.0 entrano nel packaging e le aziende smart saranno una realtà. Collegare Packaging 4.0 a Industria 4.0 ha un’enorme importanza strategica tanto per le aziende di trasformazione quanto per i proprietari di brand. E BOBST chiude il cerchio ‘Packaging 4.0’ e ‘Industria 4.0’ .

Jean-Pascal Bobst illustra il Packaging 4.0

Jean-Pascal Bobst illustra il Packaging 4.0

È in questo contesto che BOBST ha sviluppato la propria visione del settore, presentata alla stampa il 9 giugno: plasmare il futuro del mondo del packaging basandosi su quattro pilastri: connettività, digitalizzazione, automazione e sostenibilità.
Nel corso dell’incontro annuale con la stampa tecnica di settore, Jean-Pascal Bobst ha illustrato ai giornalisti come i quattro pilastri assisteranno le aziende di trasformazione nei loro progetti futuri.

BOBST Connect
BOBST Industry Vision

Il Diagramma della visione Industria 4.0 nel packaging secondo BOBST

BOBST offre soluzioni digitali per preparare, produrre, reagire a, mantenere e ottimizzare il flusso del lavoro di produzione. BOBST crede nella possibilità di connettere l’intera catena del valore degli imballaggi, e BOBST Connect ne è il concreto risultato. Connettendo ogni singolo passaggio del processo, BOBST Connect potenzia efficienza, controllo e conoscenza dei dati.

BOBST Connect è il collegamento tra le macchine di produzione BOBST e l’ecosistema digitale (inclusi i software di terzi), progettato per potenziare efficienza, precisione, performance e, infine, redditività. Con BOBST Connect siamo in grado di fornire ai clienti macchine e conoscenze di processo per cambiare concretamente il loro modo di lavorare, in linea con il mondo in rapido movimento di oggi. Ed è speciale perché fornisce i dati in assoluto più precisi e utilizzabili provenienti dalle macchine BOBST. Permette ai clienti di migliorare le prestazioni, monitorare lo stato di salute di macchine e produzione per ridurre gli sprechi e aumentare la redditività.

Si ottengono così dashboard specifici della macchina per visualizzarne e monitorarne lo stato di salute. BOBST può fornire parametri metrici chiave che evidenziano lo stato di salute della macchina; la vista del reparto operativo con indicazione dello stato di produzione; il monitoraggio della OEE per lavoro, turno e periodo temporale e quindi comprendere le ragioni di disponibilità, prestazioni e qualità inferiori alle attese; infine, può gestire i turni in BOBST Connect sincronizzarli con il MES.

In futuro BOBST Connect continuerà a offrire nuove possibilità come soluzioni per preparare lavori di produzione e qualità esternamente alla linea di produzione. Come passo verso un’ottimizzazione dei processi di nuova generazione, la piattaforma BOBST Connect includerà anche soluzioni di gestione e manutenzione predittiva.

Gestione colore

BOBST oneECG definisce nuovi standard di gestione del colore per tutto il settore, rafforzando la qualità e riducendo gli sprechi: è Infatti la tecnologia di stampa a gamma cromatica estesa (ECG) di BOBST per la stampa analogica e digitale di etichette, imballaggi flessibili, cartone teso e ondulato. ECG fa riferimento a un insieme di inchiostri di processo, di norma 7, per ottenere attraverso una speciale combinazione una gamma cromatica più ampia del tradizionale CMYK, garantendo inoltre la ripetibilità del colore indipendentemente dalle capacità dell’operatore.

Offre efficienza e produttività e permette anche di produrre in maniera più sostenibile. Con oneECG nella stampa rotocalco in cui BOBST ha investito molto, ad esempio, i clienti possono ridurre il consumo di inchiostro, il materiale restante e gli sprechi fino al 50%.

L’azienda ha testato diversi tipi di inchiostro inclusi i profili NC-PU e PU sia sul polietilene tereftalato (PET) che sul polipropilene orientato biassiale (BOPP) e, per ciascuno, ha sviluppato il relativo profilo di gamma cromatica. Ha inoltre effettuato numerose dimostrazioni applicando la tecnologia oneECG su macchine rotocalco nel proprio Competence Center, convincendo aziende di trasformazione e proprietari di brand. BOBST ha diversi progetti in corso presso i clienti e ha già venduto una EXPERT RS 6003 compatibile con oneECG, macchina di stampa rotocalco di nuova generazione.