Ne avevamo parlato in una nostra intervista cui rimandiamo. Questo breve case study esamina le ragioni che hanno indotto Aldo Franco a investire in sistemi di essiccazione LED UV e il suo giudizio a un anno di distanza.

Eurolabel è un’azienda storica del panorama delle etichette autoadesive in Italia, fondata a Milano nel 1964, come azienda familiare fino a diventare, prima sotto la guida di Lidia Cattaneo e oggi di Elisabetta Brambilla con Aldo Franco, una realtà con una ottantina di dipendenti e un fatturato annuo di circa 12 milioni di euro.

I clienti di Eurolabel, provengono da diversi settori, tra cui quello farmaceutico, cosmetico, alimentare, industriale e logistico. L’azienda si è avvalsa dei sistemi di essiccazione UV GEW per quasi due decenni, il suo investimento più recente è stato l’aggiornamento e il retrofit della Gallus Labelmaster per utilizzare contemporaneamente sia l’UV tradizionale che l’essiccazione LED UV.

Al momento, Eurolabel utilizza le lampade tradizionali ad alta potenza E2C ed E4C di GEW, insieme ai gruppi lampada LeoLED. Avendo lavorato con i sistemi UV LED dal 2022, Aldo Franco è ora pienamente fiducioso nei confronti dei LED UV e intende convertire l’intera linea di produzione al LED il prima possibile.

«Siamo soddisfatti – ci spiega – dell’utilizzo del LED, soprattutto in termini di qualità. L’asciugatura perfetta dell’inchiostro è un fattore molto importante per noi: evitare il rischio di trasferimento dell’inchiostro sul rullo e, in generale, migliorare l’efficienza del ciclo produttivo e la configurazione della macchina sono fondamentali. Al momento stiamo utilizzando entrambe le tecnologie combinate ma la nostra intenzione è quella di passare il prima possibile alla sola tecnologia LED.»

Fare clic sul pulsante per guardare il video del case study sul sito Web di GEW: