Dopo la produzione di mascherine di comunità avviata lo scorso aprile, Durst intensifica il proprio impegno presentando il sistema di sanificazione dell’aria Durst UVC-R, una soluzione innovativa per ridurre la carica virale negli ambienti interni mettendo a frutto anni di lavoro nei propri laboratori.

Nell’avanzato reparto R&D di Durst sono stati analizzati i principali percorsi di trasmissione del virus, la velocità di droplet e aerosol che trasportano le particelle liquide, nonché l’efficacia delle contromisure utilizzando un ricambio d’aria continuo e raggi UV.
Da questi studi è nato Durst UVC-R che combina in un unico sistema lo scambio dell’aria e l’irradiazione di raggi UV riducendo efficacemente gli aerosol infettivi e sanificando gli ambienti interni da virus e batteri. L’aria interna viene convogliata in un sistema chiuso dove viene filtrata attraverso una membrana antivirale e irradiata con raggi UV per poi essere rilasciata nella stanza così sanificata.

Queste sono le caratteristiche di Durst UVC-R

Comparti chiusi e protetti con moduli UV-C ad alte prestazioni in canali specchiati ed ottimizzati per il flusso d’aria.
Generazione di radiazioni UV-C prive di ozono con una lunghezza d’onda di 254 nanometri.
Ugelli di aspirazione su tutta la superficie e su entrambi i lati del sistema a livello di origine dell’aerosol.
Membrana con rivestimento antivirale.
Silenziosità con livello di rumore tipico di 25 dB (A).

Christoph Gamper

Christoph Gamper

«Le analisi effettuate nei nostri laboratori che stanno alla base dello sviluppo di Durst UVC-R sono in fase di ulteriore verifica da parte di strutture esterne specializzate in tecnologia medica in Germania – ha affermato Christoph Gamper, CEO e co-proprietario di Durst Group nel corso della presentazione in streaming –. Allo stesso tempo, l’efficacia del nuovo sistema di sanificazione dell’aria viene testata in modalità reale con ‘pseudovirus’ o cosiddetti batteriofagi

L’efficacia di Durst UVC-R

L’area di sanificazione di Durst UVC-R raggiunge i 4 x 4 x 2,5 metri. Durst, tuttavia, sottolinea che non è possibile fornire dichiarazioni specifiche sull’efficacia del sistema in termini di volume o di metri quadrati. Questo perché i risultati possono essere influenzati da fattori quali la temperatura interna, i flussi d’aria nella stanza, l’altezza del soffitto, il numero di persone presenti, ecc.

A titolo indicativo sull’efficacia del sistema Durst fornisce il seguente esempio: 4 persone siedono a un tavolo e sono circondate da un volume d’aria di 8 m³. Ogni soggetto inspira ed espira circa 0,5 m³ d’aria all’ora, per un totale di 2 m³. Durst UVC-R sanifica 12,5 volte questo volume (circa 25 m³ in 15 minuti) e 50 volte il volume respiratorio di 4 persone (circa 100 m³ in un’ora). Se Durst UVC-R venisse posto in una stanza più grande, si verificherebbe una costante miscelazione dell’aria attorno al sistema di sanificazione, il che significa che il rilascio permanente di aria purificata sarebbe in grado di ridurre la carica virale anche al di fuori della zona centrale.
«Il sistema Durst UVC-R è stato progettato non solo come misura preventiva per ridurre la carica virale ma, grazie alla collaborazione con il designer industriale altoatesino Christian Zanzotti, anche per integrarsi esteticamente in qualsiasi ambiente – ha aggiunto Gamper –. Insieme a Zanzotti abbiamo infatti sviluppato una linea di soluzioni dal design estremamente moderno. Inoltre, la membrana antivirale che riveste il sistema può essere personalizzata graficamente con le nostre stampati digitali

La prima serie di Durst UVC-R è disponibile in edizione limitata e può essere preordinata su www.durst-group.com/uvcr. Entro le prossime settimane l’intero portfolio UVC-R sarà disponibile in un e-commerce dedicato.

Le consegne della prima serie sono previste per l’inizio di dicembre.Durst UVC-R_5

Sullo stesso tema avevamo pubblicato a fine luglio 2020 questo articolo: Aria sterilizzata con UVPE