Tallone guida alla scoperta delle più prestigiose carte a mano del Giappone protagoniste della bibliofilia più esclusiva degli ultimi due secoli.
«Il più grande compito ed elevato orgoglio per chi nasce in Giappone è quello di far prosperare e diffondere nel mondo l’arte della carta».
Così come i caratteri mobili erano già usati in Oriente prima di Gutenberg, anche la carta ci giunse dall’Asia dove, utilizzando fibre vegetali diverse dalle nostre (dal bambù al gelso), essa ha toccato i più alti vertici di raffinatezza e lievità. L’editore Enrico Tallone accompagnerà coloro che avranno il piacere di scoprire la storia della più duratura e sensorialmente appagante superficie scrittoria inventata dall’uomo in un viaggio lungo cinque secoli nel mondo delle carte europee e giapponesi.
Per l’occasione, a Villa Ceccato a Montecchio Maggiore (VI), saranno esposte intonse e nei formati originali le più prestigiose carte a mano del Giappone protagoniste della bibliofilia più esclusiva degli ultimi due secoli, unitamente ad alcune edizioni Tallone stampate su queste carte.
Villa Ceccato ospita in contemporanea, con il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano, la mostra L’arte dei paraventi giapponesi, dalla collezione di Giuseppe Piva, che permette di ammirare nelle sale della Villa alcuni pregiati paraventi del periodo Edo (1615-1868).
Ha introdotto la mostra Rossella Marangoni, profonda conoscitrice, studiosa e docente di lingua e cultura giapponese. Nel corso della sua storia professionale ha sempre più intensificato la vocazione alla divulgazione e la conoscenza della cultura giapponese negli ambienti più eterogenei, mantenendo elevato il rigore scientifico ma cercando di rendere la disciplina un incontro entusiasmante.
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