“Libri in cucina. I ricettari italiani dal Rinascimento a oggi”, mostra curata dal Prof. Danilo Gasparini aperta al pubblico fino al 23 dicembre 2016, alla Tipoteca Italiana Fondazione (TIF).

La Tipoteca Italiana è in continuo aggiornamento dinamico e con le sue mostre che possono, spaziare su qualsiasi tema purché si leghino con la stampa e la comunicazione rende omaggio alla storia e alla cultura. Dopo la recente mostra sulle banconote, è in corso fino a Natale 2016 questa dedicata ai ricettari e alla cucina.incisione-cucina
In tempi di imperante e abusato uso mediatico del cibo in televisione, nel web e sui social, Tipoteca Italiana ha allestito questa preziosa mostra che abbiamo visitato in anteprima, dedicata alla primitiva e originaria maniera di trasmettere i saperi culinari: il ricettario manoscritto e a stampa.
Grazie alla collaborazione con la Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza – preziosa custode di uno straordinario e poco noto patrimonio libraio legato al tema del cibo, del vino e dei campi che ha in allestimento la mostra sulla etichette del Chianti Classico – sono esposti una sessantina di testi che rappresentano lo sviluppo dell’arte della cucina italiana lungo i secoli, dai capolavori della cucina rinascimentale ai ricettari Liebig, passando per Pellegrino Artusi, fino a Giuseppe Maffioli.

La collezione delle figurine Liebig fu un classico tra le due guerre

La collezione delle figurine Liebig fu un classico tra le due guerre

La mostra a cura di Danilo Gasperini è arricchita da preziose stampe, una trentina di menu storici provenienti dalla collezione del conte Livio Cerini di Castegnate, Accademico della cucina, ora di proprietà e sotto tutela dall’Academia Barilla di Parma. Lo straordinario livello qualitativo della collezione, ne consente l’uso come ambasciatori colti e curiosi della gastronomia italiana e dei suoi impareggiabili prodotti tipici. A commento di questa editoria, oggetti di uso semplice quotidiano raccontano, con la loro materialità e la loro immediatezza, il profondo legame tra il dire e il fare, tra il sapere e il saper fare… in cucina.

Non solo libri

Manifesti in litografia nella pubblicità della prima metà del '900

Manifesti in litografia nella pubblicità della prima metà del ‘900

La mostra della Tipoteca è viva e interattiva, per usare un termine di moda: saranno infatti le Cene d’Autore a completare il programma. Presso il ristorante le Corderie dell’attiguo Auditorium della TIF sono infatti state programmate quattro serate “A cena con l’ospite” con quattro protagonisti della cucina italiana: dopo quelle preliminari del 5 ottobre con Nicola Dinato e del 17 novembre: con Giovanni Rana, le prossime sono il 1 dicembre: con Anna Maria Pellegrino – cuoca e foodblogger che ha origini napoletane, greche, venete e austriache, un mix di culture che è una caratteristica molto forte della sua cucina – e il 15 dicembre con Arrigo Cipriani, che da oltre cinquant’anni dirige il celeberrimo Harry’s Bar, aperto a Venezia dal padre Giuseppe nel 1931.

Libri e attrezzi...

Libri e attrezzi…

Giovedì 15 dicembre, inoltre, avrà luogo il convegno “Le parole del cibo. Il linguaggio delle ricette attraverso i secoli”, in cui si discuterà di lingua e linguaggio dei ricettari, dal Rinascimento ai blogger.
La mostra è stata allestita con il sostegno di: Grafiche Antiga , AfiCurci Assicurazioni, Imaging Pro.
Apertura mostra : 24 settembre – 23 dicembre presso Tipoteca Galleria, Cornuda (TV)
Orari: lunedì – sabato 9-13/14-18 – Ingresso: 5 euro