Con l’evento “Il Piano nazionale per la promozione della lettura e la valorizzazione della lettura su carta: idee e progetti” organizzato da Federazione Carta Grafica e Comieco al Book City 2024.

«La Federazione Carta Grafica supporta Book City 2024 con l’obiettivo di promuovere l’importanza dei libri e il valore della lettura su carta. Quest’anno l’intento è di accendere i riflettori sul Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura 2024-2026, il cui schema di decreto ministeriale è corredato dalla raccomandazione al Governo di contemplare tutte le azioni che possano valorizzare la lettura su carta e la scrittura a mano» afferma Emanuele Bona, Consigliere di Federazione Carta e Grafica.

Negli ultimi anni non solo il settore editoriale, ma anche l’editoria scolastica e i prodotti di cancelleria, hanno adottato con sempre maggiore convinzione la carta riciclata o certificata nelle loro produzioni, in risposta alla crescente domanda di soluzioni sostenibili. Una scelta che non deve stupire: la carta per le sue caratteristiche intrinseche gioca infatti un ruolo cruciale nelle buone pratiche di sostenibilità, a partire dalla raccolta differenziata.
Nel 2023 in Italia sono state differenziate oltre 3,7 milioni di tonnellate di carta e cartone (dato 2023), con un tasso di riciclo che per gli imballaggi ha superato il 90%, ben oltre gli obiettivi fissati dall’Unione Europea per il 2030 (85% riciclo). Una buona pratica con cui si sottraggono materiali alla discarica e si reimmettono nel ciclo produttivo risorse preziose. Senza contare i benefici per l’aria che respiriamo: si stima che lo scorso anno la raccolta differenziata di carta e cartone abbia comportato il risparmio di circa 4 milioni di tonnellate di CO2 nell’atmosfera.

Dalla tavola rotonda sul Piano lettura, emerge che “recuperare lo spazio per la riflessione aumenta la capacità di connessione tra le aree corticali e sottocorticali e dà maggiore plasticità al cervello. Le sinapsi cambiano organizzazione ogni volta che impariamo qualcosa, per esempio le parole. Chi è più ricco di parole avrà più successo nella vita. Se è vero che il linguaggio dice chi siamo, le alterazioni dei linguaggi giovanili sono la spia dell’attualità. C’è un uso eccessivo del tempo verbale presente mentre sta scomparendo il modo congiuntivo, che esprime sogni, desideri, possibilità. Non usarlo significa trascurare aree importanti del lobo frontale, con un impoverimento di espressività e comportamenti.”

Massimo Ramunni, vice direttore generale di Assocarta e Country Manager di Two Sides Italia, ha chiuso i lavori con la presentazione degli esiti dell’iniziativa «La sostenibilità della lettura, fra carta e digitale. Two Sides è la campagna internazionale no profit che ha la missione di promuovere gli impieghi della carta, divulgarne la sua validità nell’ambito dell’economia circolare e sfatare i falsi miti che tuttora segnano la narrazione di un materiale naturale, rinnovabile e riciclabile