Le nuove esigenze evidenziatesi con l’emergenza Covid impongono anche al settore cartotecnico un cambiamento di paradigma. Per questo, dopo un anno di presidenza GIFASP, Alessandro Tomassini ha impostato il suo mandato quadriennale per un cambio di passo nella gestione del gruppo di Assografici.

Incontriamo il presidente di Gifasp (Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghevoli, Gruppo di specializzazione di Assografici), nella azienda di famiglia, Tecnocarta di Passaggio di Bettona (PG). Fondata nel 1977 da Giorgio Tomassini, inventore eclettico di macchinari speciali, studiati per risolvere le problematiche di produzione di un prodotto cartotecnico unico nel suo genere: il packaging da pasticceria.

ecnocarta_Tomassini A B

Giorgio Tomassini fondatore di Tecnocarta, con Alessandro, in occasione della nostra intervista al presidente Gifasp

È proprio il core business aziendale che ha spinto gli associati a puntare su Tomassini presidente, in quanto “al di sopra delle parti”.

Se infatti Tecnocarta (v. riquadro sotto) non si pone in concorrenza diretta con i colleghi che producono astucci per farmaceutica, cosmetica, food e altro, ha comunque una visione ben precisa del settore.

Una nuova vitalità

«Il mercato è in espansione, – esordisce il presidente Gifasp, Alessandro Tomassini, parlando della situazione pre Covid – ma il trend positivo dopo anni di crescita si sta appiattendo. Quando un andamento è piatto è facile prevedere il calo a breve. Occorre quindi intervenire immediatamente per ridare vitalità ad un ambiente che altrimenti tenderebbe fisiologicamente ad adagiarsi».

A dire il vero il settore, che fa capo al gruppo Gifasp, è sempre stato attivo e nel passato c’è stato un cambiamento continuo. «Cambiamento, ma non rivoluzione – sottolinea Tomassini –. Invece oggi, in un contesto di rottura della realtà industriale e di mercato, c’è bisogno di una spinta in più».

Un punto di rottura, che già vediamo con la scelta del presidente che ci piace definire super partes, perché Alessandro Tomassini da questa presidenza non ha nulla da guadagnare e nulla da perdere.

Ma quali sono i punti di miglioramento, qual è il cambio di passo?

Formazione continua

I punti di base sono due: ottenere un rapporto sinergico tra i gruppi di Assografici “che devono parlarsi”, e il rafforzamento del gruppo tecnico, che lavora per deleghe con due obiettivi principali: aiutare gli associati a migliorare gli standard di lavorazione e la focalizzazione sulla formazione continua.

Riguardo gli standard di lavorazione si sta già pensando alla pubblicazione di documenti tecnici, contenenti linee guida, anche per i nuovi entrati in azienda.

Un primo passaggio fu fatto già dalla passata presidenza, attraverso la creazione del Codice Etico di Gifasp, subito adottato anche da diversi associati. Un documento, questo, che prevede un concetto di lavoro e di associazionismo correlato ai principi di correttezza, legalità, rispetto e uguaglianza, che per l’imprenditore sia parte integrante del suo stile di vita imprenditoriale e civile.

Concetti che vediamo messi in pratica proprio visitando l’azienda, dove sono gli stessi collaboratori interni a dare suggerimenti e ad aver voluto che in ogni reparto fossero esposti manifesti che stimolano alla collaborazione, all’attenzione, alla sostenibilità ed al lavoro in armonia.

Per quanto riguarda la formazione continua, Gifasp la promuove in collaborazione con i soci sostenitori, le aziende fornitrici di macchine e materiali, ed i programmi dei corsi sono già avviati.

L’appuntamento che il presidente dà agli associati è la prossima assemblea d’autunno, che si terrà a Bologna, restrizioni permettendo, in quanto punto di incontro più idoneo per le aziende che vengono da ogni regione.
Questo breve video sintetizza i risultati del primo anno di presidenza di Alessandro Tomassini e gli obiettivi che si è posto di raggiungere entro il 2023, anno in cui terminerà il suo mandato.

Una visita in Tecnocarta
Tecnocarta insieme

Uno tra i tanti slogan che i collaboratori hanno voluto in fabbrica: “Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo”

Tecnocarta Uteco

Dal 1977 Tecnocarta opera con serietà e competenza nel settore cartotecnico, offrendo un’ampia varietà di prodotti e servizi per l’industria food e non food. Coniuga elevata qualità a costante innovazione, per soddisfare con la massima flessibilità anche le esigenze più particolari. Il forte know-how tecnico che caratterizza quest’azienda è continuamente alimentato dallo studio di soluzioni alternative, sempre più efficaci ed efficienti. La tecnologia interna permette dei processi come: extrusion coating, fustellatura di precisione, stampa flexo esclusivamente con inchiostri ad acqua (dal 1984).

Tecnocarta crea semilavorati in bobina destinati all’industria food e non food, per la creazione di molti prodotti, appartenenti a settori differenti. Ad esempio, con i semilavorati acquistati da Tecnocarta, i clienti industriali produrranno a loro volta: vassoi, vaschette, piatti e bicchieri per imballo, ma anche risme, shopper e packaging per il fashion.

Tecnocarta prototipo

I principi etici alla base del loro business li portano a selezionare con cura i fornitori, per garantire sempre risultati ottimali. Ogni fase del processo produttivo è concepita attraverso una visione a lungo termine per un futuro sostenibile.

Tutte le risorse umane di Tecnocarta hanno una passione per le sfide, il miglioramento continuo, l’eccellenza ed attribuiscono importanza capitale alla persona, all’ambiente e all’integrità. Legano, fin dalla loro fondazione, tutto il loro positivo percorso al benessere della comunità in cui operano.

Tecnocarta è una realtà in continua evoluzione per comprendere ed anticipare le tendenze del mercato a cui si rivolge. Il costante miglioramento intrapreso dall’incontro con la World Class Manufacturing, dal 2009, ha consentito di raggiungere una straordinaria flessibilità, sia in termini produttivi, che di servizi, ponendo al centro di ogni processo interno le esigenze del cliente.

Giorgio Tomassini sintetizza così la mission dell’azienda «Il nostro obiettivo è quello di offrire benefici innovativi e reali ai nostri clienti. È un lavoro che ci impegniamo a fare ogni giorno con uno sviluppo continuo di servizi e tecnologie».

Tecnocarta brevetto

Diverse macchine in Tecnocarta sono costruzioni o modifiche brevettate da Giorgio Tomassini