Assografici ha annunciato che Giflex ha dato il via ai lavori del Protocollo di Filiera per dare nuova vita ai pack flessibili in plastica per la sostenibilità dalla produzione al recupero e riciclo.

A seguito della firma lo scorso 16 dicembre del Protocollo di Filiera presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, si è svolta a gennaio la prima riunione operativa di Giflex, Ucima e Unione Italiana Food per dare nuova vita ai pack flessibili in plastica.

L’obiettivo dell’incontro, è quello di definire una metodologia operativa, la creazione di tavoli di lavoro e l’individuazione di ambiti di ricerca prioritari tra le cinque aree tematiche selezionate:

– selezione e pretrattamento dei rifiuti di imballaggi in plastica provenienti dalla raccolta differenziata per rappresentare un’alternativa alla discarica o all’incenerimento;
– sviluppo di un mercato di sbocco per il materiale riciclato;
– interventi tecnologici sulle linee di produzione di packaging e sulle linee confezionatrici per rendere possibile l’utilizzo di nuovi materiali;
– studio di soluzioni di recupero alternative, come il riciclo chimico che dovrebbero essere esplorate anche come approccio culturale, commisurando la tematica alla legislazione esistente e alla fattibilità tecnologica;
– supporto di eventuali azioni di advocacy finalizzate all’accordo.

Questa filiera rappresenta, aggregata, 50 miliardi di euro di fatturato complessivo per produzione, confezionamento e vendita di prodotti alimentari nel mondo.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito Giflex.