Grande formato e tessile protagonisti all’edizione 2014 del Viscom di Milano. Ma accanto alle macchine da stampa e ai tavoli da taglio, sono i software, certo meno appariscenti in fiera, a guidare l’innovazione.

Ne parliamo con gli esperti di B+B International, azienda che oltre a gestire i software Esko, realizza personalmente soluzioni create ad hoc per quelli che Luciano Bortolini chiama “artigiani digitali”.

La comunicazione oggi è parte integrante nel fare business, il mezzo per far conoscere il nostro brand al mondo, per cui anche l’immagine giusta è una chiave essenziale per una comunicazione efficace e di successo. Come si pone in questo ambito B+B ?

B+B – In esposizione al Viscom hanno avuto modo di distinguersi nuove tecnologie, nuovi materiali, processi produttivi innovativi e applicazioni creative, che hanno dimostrato come il linguaggio visivo sia il più potente dei mezzi di comunicazione.
Anche B+B International è riuscita ad attirare l’attenzione grazie al suo accattivante e attraente stand che riportava al suo interno la rivoluzionaria “Formula Digitale”, la quale sembra aver riscosso un apprezzato successo.

 Abbiamo riferito in un articolo tecnico, cui rimandiamo, questa “Formula Digitale”. Vediamo di riassumerla in termini semplici ?

B+B – Si tratta della soluzione tecnologica di automazione gestionale, che tramite l’integrazione dei flussi di lavoro mette a disposizione degli operatori digitali un sistema integrato che permette di ottimizzare i processi di lavorazione di tanti ordini anche in piccole quantità, con prodotti diversi.

Sembra proprio la soluzione alle varie modalità di lavoro del giorno d’oggi.

Allo stand B+B Esko campeggiava il pannello con lo schema della "formula digitale"

Allo stand B+B Esko campeggiava il cartellone con lo schema della “formula digitale”

B+B – Infatti, e come illustrato dal maestoso cartellone sullo sfondo dello stand, la formula digitale è costituita da 3 elementi chiave che ruotano attorno all’elemento centrale della stampa digitale.

Vediamoli, entrando di più nello specifico…

B+B – Il primo elemento chiave è rappresentato da Packway & Sprint, che sono rispettivamente il software gestionale B+B e il suo pianificatore di produzione. Sono stati ideati ad hoc per le aziende di stampa digitale in grado di costruire il loro flusso di lavoro dalla preventivazione alla gestione della produzione, il tutto monitorato dal controllo direzionale.

Qual è il punto di forza di Packway ?

B+B – È la capacità di costruire specifici preventivi guidati capaci di assicurare risposte veloci e corrette ai clienti partendo dalla selezione del modello di prodotto da preventivare, personalizzabile e parametrizzabile, sulla base di procedure preconfigurate in modo da renderlo alla portata di qualsiasi operatore.

Parlavi anche di controllo direzionale…

B+B – Certo, perché l’ERP è arricchito da una serie di strumenti specifici per le decisioni aziendali, che permettono di fotografare la produttività e l’efficienza di commessa, cliente e reparto aziendale, e anche di effettuare precisi benchmarking delle performance.

E poi c’è Sprint…

B+B – Il plus della “formula digitale” risiede proprio in Sprint, lo schedulatore creato appositamente per il flusso di produzione digitale e display cartotecnici. Questo, organizzando automaticamente gli ordini dei clienti in programmi di produzione,verifica che questi possano essere allineati agli impegni di consegna tanto che, ottimizzando le risorse impiegate, ne riduce gli sfridi.

In pratica è un organizzatore interno…  

Un particolare dell'arredo dello stand, tutto in cartone ondulato realizzato con i software parametrizzati di B+B reperibili in 4Makers

Un particolare dell’arredo dello stand, tutto in cartone ondulato realizzato con i software parametrizzati di B+B reperibili in 4Makers

B+B – In un certo senso sì, perché permette al responsabile di produzione di decidere quale azione intraprendere intervenendo sui turni e/o su un’ottimizzazione d’uso delle macchine, del lavoro o una diversa integrazione degli ordini, portando ogni azione al raggiungimento dell’efficienza aziendale sui margini di commessa e sul servizio al cliente.

Come interagisce o come aiuta gli operatori di macchina?

B+B – Gli operatori risultano facilitati in quanto possono dialogare con il sistema di programmazione attraverso un semplice lettore di codice a barre che riconosce i giusti materiali per le lavorazioni e che verifica che sugli stessi siano svolte le corrette operazioni. È una garanzia di massima qualità nei confronti del cliente in termini di velocità e rispetto delle date di consegna.

Questo riguarda la gestione nel suo complesso. E il secondo elemento chiave da cosa è costituito?

B+B – Il secondo elemento è costituito dai software di prestampa gestita prima di tutto da ArtiosCad : un software di progettazione strutturale 2D e 3D della Esko, che consente di ottenere offerte precise, complete di disegno strutturale, tenendo sotto controllo i propri costi di produzione. Dalla suite di prodotti, i-Cut invece è il software che permette di velocizzare le attività di verifica dei file in entrata, evitando errori (tramite i-cut Preflight), di ottimizzare le pose e le rese dei fogli di materiali in produzione (con i-cut Layout), e di procedere a una messa a registro di stampa e taglio perfetta (con i-Cut Vision Pro) per il lancio di produzione.

Sullo stand domina sempre il tavolo da taglio che in questa occasione avete utilizzato anche per tagliare tessuti oltre ai supporti tradizionali

Il terzo elemento della "formula": il tavolo da taglio Kongsberg

Il terzo elemento della “formula”: il tavolo da taglio Kongsberg

Il terzo elemento ruotante è interamente rappresentato dai nostri plotter da taglio Kongsberg.Al Viscom abbiamo esposto il nuovo plotter Kongsberg C64, con piano di lavoro 320 x 320 cm  in grado di lavorare in abbinamento a più tipi di stampante in quanto, oltre a fogli e pannelli è in grado di tagliare anche bobine.  Questa è la nuova soluzione di finitura digitale multifunzione e di grande formato capace di soddisfare le attuali esigenze produttive senza compromessi in termini di dimensioni,versatilità e qualità.   Date le sue dimensioni e le sue capacità, B+B International si è fatta riconoscere anche grazie a questo elegante e pratico C64 dominante all’interno dello stand, che ha attirato centinaia di visitatori ammagliati e increduli, raccogliendo più di 150 contatti significativi e qualche contratto concluso. In pratica un gran fermento e tanta positività.

Quindi, in definitiva, un Viscom ben riuscito ?

Da molti anni partecipiamo al Viscom e in questa edizione abbiamo notato un gran fermento e percepito tanta positività.  La scarsità di lamentele e la visione di un futuro migliore visto con gli occhi dei visitatori ci hanno rassicurati e rasserenati.  Per noi è un appuntamento irrinunciabile che ci aiuta a valutare e comprendere i risultati delle attività svolte nel corso dell’anno e possiamo definirci soddisfatti degli esiti ottenuti.