Dalla ricerca e la collaborazione tra UV Ray e Etifix, per gli impianti di asciugatura UV LED si sono presi tre piccioni con una fava: l’asciugatura completa senza ingiallimento della vernice, la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico.

Prima di sentire le spiegazioni di Alberto Maiano su questa soluzione messa a punto per Etifix, azienda del gruppo Arca etichette a Boffalora Ticino, nell’hinterland occidentale di Milano, ne parliamo con Girolamo Abeti CEO di Etifix.

Arca Etichette è azienda storica nel settore. Cosa ci dice di Etifix?

Etifix fa parte del gruppo Arca Etichette di Marcallo con Casone e nasce 1987 come azienda terzista per il fixaform.

Fixaform?

Fixaform è un’etichetta multipagina a fisarmonica utilizzata per contenere tutte le informazioni utili per il consumatore, ma nel tempo anche per le etichette promozionali o istituzionali. Nel 1990 è stata creata una rete di vendita per promuovere etichette autoadesive ed è stato in quella occasione che Etifix si è trasferita a Boffalora Ticino, diventando un’azienda indipendente con un proprio parco clienti, che negli anni si è sviluppato soprattutto nel settore cosmetico. Il nostro core business è oggi nel settore cosmetico – ma abbiamo clienti anche per etichette dei settori alimentare, vinicolo e meccanico. Il farmaceutico è invece rimasto come specialità della capogruppo Arca etichette.

Quindi oggi avete un vostro campo specifico. Qual è il vostro parco macchine?

Nel capannone di 2500 mq, di cui 1600 coperti, usiamo ogni tipologia di stampa: letterpress e flessografiche Gallus, una serigrafica Prisma, e anche digitale con una InkJet Screen. Per la finitura usiamo sia hot foil a caldo che cold foil. E, naturalmente, i tavoli di controllo di Prati.

La produzione?

La produzione annua di etichette tocca i due milioni di metri quadri, pari a nove milioni e mezzo di metri lineari.

Parlavamo di sostenibilità…

E non solo. Nel 2021 ci siamo trasformati in società benefit, quindi una parte di utili vengono investiti nel sociale e nella sostenibilità. Per il personale abbiamo stabilito con i rappresentanti sindacali un premio aziendale annuale in base ai risultati bilancio. Come Arca, siamo certificati FSC e Bicorp, certificazioni che identificano le aziende che, oltre ad avere obiettivi di profitto, rispondono ai più alti standard di performance sociali e ambientali, trasparenza e accountability

Essiccazione completa

E passiamo all’asciugatura. Per questo sentiamo Alberto Maiano, titolare di UV Ray.

Come sappiamo, l’asciugatura con le tradizionali lampade UV al mercurio, oltre agli elevati consumi di energia, provocano emissioni di ozono in atmosfera, quindi nel settore delle etichette è sempre piú frequente l’adozione di lampade UV LED. Va però riconosciuto che per le vernici l’UV LED tende ancora a ingiallirle e, in genere nella stampa serigrafica, a volte a lasciarle non perfettamente essiccate, rispetto all’asciugatura con lampade tradizionali.

Avete una soluzione?
In questo campo la ricerca è in continua evoluzione. Ad esempio il problema spesso resta appunto in serigrafia a causa dello spessore degli inchiostri o delle vernici. Ora, UV Ray in collaborazione con produttori di vernici, ha realizzato una lampada UV LED che riesce a polimerizzare perfettamente questa vernice anche in serigrafia. Una soluzione non solo sostenibile e a costi accessibili, ma anche pratica.

È una soluzione definitiva?

Possiamo dire di essere a buon punto, anche se deve essere ancora affinata la ricerca sui materiali. Quindi molto dipende dai produttori di inchiostri e vernici. Noi di UV Ray, comunque, siamo in prima linea e per ora abbiamo già risolto i problemi in Etifix.

Per esempio?

In Etifix hanno sia lampade LED che tradizionali di UV RAY. L’ultima istallazione è stata fatta su una Gallus R200 6 colori + decoro a freddo + vernice flessografica. In questo caso è stata scelta la tecnologia Led UV RAY non solo per un discorso di sostenibilità e risparmio energetico, ma anche per i risultati ottenuti. Ripeto, sempre con la vernice giusta.

Quindi i vostri UV LED vanno bene su ogni tipologia?

I LED di UV Ray vanno benissimo sulle letterpress che polimerizzano perfettamente. Sulla Gallus R200 abbiamo montato il “Modello Ibrido” che permette un risparmio energetico del 75% alla velocità massima della macchina, con una riduzione sensibile della temperatura sul supporto stampato. Di conseguenza, la macchina ha bisogno di un chiller di piccole dimensioni. Questo sistema dà nuova vita alla macchina letterpress migliorandone la qualità e riducendo i consumi energetici.

impianti di asciugatura