Con l’installazione della nuova Durst P5 TEX iSUB, l’innovativa stampante sublimatica, Newlab implementa i sistemi Durst già presenti nel proprio parco macchine aziendale – P5 350 HS e Rho 512R LED – confermando la fiducia nella Casa di Bressanone.

Con questa novità, Newlab, la nota azienda del settore della comunicazione visiva esterna e interna che opera a Castegnato (BS), fa il tris : «Quelle che abbiamo scelto, nel passato e oggi – afferma il titolare e fondatore nel 1985, Giuliano Goffisono tre soluzioni top di gamma con le quali siamo in grado di offrire ai nostri clienti il più completo ventaglio di possibilità applicative in ambito di stampa digitale di grande formato.»

Installata subito dopo Viscom ‘23 già pienamente operativa in soli tre giorni presso il sito produttivo di Newlab, la P5 TEX iSUB è stata subito impiegata dal service bresciano per la realizzazione di alcune importanti commesse per il settore retail e per alcuni allestimenti fieristici, rivelandosi immediatamente come la scelta vincente.

Interior decoration e non solo

«Abbiamo scelto il sistema giusto al momento giusto – ci spiega Goffi – perché apre le porte a nuove opportunità di business in un settore, qual è quello della interior decoration, su cui puntiamo particolarmente.»

La stampa su tessuto, infatti, rappresenta oggi il 30% del business di Newlab, con un focus specifico su proposte di piccolo formato, tra cui carta da parati, tende e pannelli fonoassorbenti. D’ora in avanti, grazie alla tecnologia a sublimazione in linea integrata di P5 TEX iSUB, l’azienda è in grado di stampare direttamente su tessuti in poliestere con luce fino a 3,20 metri, realizzando applicazioni soft signage pronte per la finitura, senza ulteriori trattamenti o passaggi in calandra.
Caratteristiche che sono state determinanti al momento della scelta di investire in questo sistema di stampa, che si aggiunge alla positiva esperienza con Durst, come conferma lo stesso Goffi: «La possibilità di ottenere immediatamente il prodotto finito, unito all’elevato livello di automatizzazione della stampante e alla qualità garantita dal marchio Durst, ci ha portato subito a non prendere in considerazione altre alternative. Inoltre, con i suoi inchiostri base acqua certificati Eco Passport by Oeko-Tex, la P5 TEX iSUB si sposa perfettamente con la nostra filosofia green, sempre attenta a ridurre l’impatto ecologico delle nostre lavorazioni.»

Con Durst da un quarto di secolo

L’acquisto di P5 TEX iSUB rappresenta un nuovo tassello nella lunga storia che da oltre 25 anni lega Durst e Newlab. Risale, infatti, al 1998 l’installazione del primo sistema Durst Lambda, che ha segnato ufficialmente l’ingresso dell’azienda bresciana nota come fotolaboratorio, nel mondo della stampa digitale. Da allora l’evoluzione di NewLab è proseguita all’insegna dell’avanguardia tecnologica, nella quale il brand altoatesino ha sempre rivestito un ruolo di rilievo in qualità di partner tecnologico, perché – afferma Goffi – «Abbiamo sempre dato molta importanza all’eccellenza qualitativa, che si ottiene solo con attrezzature di alto livello, e in questo i sistemi Durst rappresentano il massimo, anche in termini di affidabilità

Il rapporto tra Durst e Newlab è oggi di una vera e propria partnership, basata su collaborazione e fiducia reciproche. Non è un caso, infatti, che due anni fa Durst abbia scelto proprio Newlab per il field test della nuova P5 350 HS, sfociato poi in una delle prime installazioni mondiali del sistema messa a segno proprio dal service bresciano. Essere considerati una sorta di laboratorio pilota è un fatto che inorgoglisce Giuliano Goffi, che lo intende come il miglior riconoscimento alle capacità aziendali.

Sublimazione Durst per il soft signage di Newlab
Giuliano Goffi titolare di Newlab
Newlab, esempi applicativi