La nuova strategia dell’azienda specializzata in materiali per la comunicazione visiva punta a un network di aziende complementari. Si conferma e cresce ELVI Holding, finanziaria che detiene il pacchetto maggioritario di alleanze tra piccole-medie aziende, legate da comuni finalità di sviluppo del mercato, pur rimanendo autonome.
“Sinergia senza omologazione, nessuno compra nessuno: lavorare come un gruppo mantenendo e sviluppando ciò che rende unica ogni impresa”, chiarisce il presidente Edoardo Elmi.  La ricetta è lo scambio reciproco di quote societarie, a suggellare non una semplice dichiarazione di intenti, bensì un impegno solido e duraturo.

Il primo mattone di questa politica innovativa si chiama Indigital, distributore e consulente di materiali e tecnologie per la comunicazione visiva, un passaggio chiave tra i materiali prodotti da Guandong e gli utenti finali, decoratori, stampatori, allestitori. Da tempo le due aziende affrontano il mercato condividendo stile di comunicazione e iniziative a sostegno di coscienza e cultura di settore. L’aspetto più evidente è la duratura compartecipazione al Decor Lab di via Tortona, il laboratorio di decorazione digitale di Milano, a disposizione di operatori e designer.

Le basi tecnologiche del progetto sono state posate nel 2020, quando ELVI Holding ha acquisito il 44% del capitale di Oniion, azienda specializzata in progettazione e allestimento punti vendita di alto profilo.

Mercato maturo
Daniele Faoro

Daniele Faoro, Team Principal di Guandong

«Il mercato della comunicazione visiva è maturo – ha spiegato Daniele Faoro all’annuale incontro con i giornalisti di settore – e per crescere è necessario sviluppare prodotti sempre più innovativi e sorprendenti. Ma anche unire le forze con le realtà che, come Indigital, in tale strategia si riconoscono .»

Massima attenzione alla SOStainability come punto di partenza e all’insegna di questo slogan, sarà la presenza Guandong a FESPA 2021. Da tempo la produzione privilegia lo sviluppo di materiali dall’anima green perché «Ogni azione intrapresa anche in ambito lavorativo – afferma Faoro – è volta a ridurre l’impatto ambientale. Guandong ha stilato in proposito una ‘Guida alle politiche di sostenibilità aziendale’ cui la nostra piccola comunità si attiene scrupolosamente

Mr Magnus

Intanto il Viscom di fine settembre a Milano è stato il palcoscenico per la presentazione ufficiale della business unit Mr Magnus. Nata quasi per caso come linea di prodotti in formato A3, oggi è una vera e propria divisione di Guandong Italia, con sede propria a Peschiera Borromeo (MI).
Ne è responsabile Damiano Merlo che spiega che i prodotti plastici Mr Magnus si rivolgono a un ampio mercato trasversale, dagli stampatori fino al mondo B2C, e comprendono la nuova linea consumer in formato più piccolo come TWO Tack, il nastro adesivo attacca-stacca e le lavagne magnetiche riscrivibili, per puntare a nuovi target come la GDO, le ferramenta e le cartolerie.

E, parlando dell’eccessivo uso di plastica nella decorazione interna, si deve solo sperare che gli utilizzatori siano consapevoli della necessità di recuperarla anziché eliminare “l’usato”, come si è fatto osservare.  I responsabili di Indigital hanno assicurato il loro sforzo nel rendere consapevoli i clienti su questo tema scottante.
Ma è anche evidente che e istituzioni – in particolare la burocrazia che frena le iniziative – non aiutano. E qui c’è ancora molto da fare, anche perché le aziende produttrici e utilizzatrici di materiali in plastica contribuiscono a sostenere consorzi e istituzione cosiddette ‘ambientali’, non sempre con risultati realmente efficaci.