Le due giornate FlexoDay organizzate da ATIF hanno rivelato un settore della stampa flexo in ottima salute. Il BestInflexo 2024 ha premiato i migliori tra gli oltre 220 lavori presentati al concorso.

Oltre 600 persone hanno partecipato alle due giornate convegnistiche di mercoledì e giovedì, in un format consolidato che riscuote sempre più successo.

Il primo giorno con le riflessioni su tematiche dedicate agli imprenditori seguito dalla sessione tecnica con contributi destinati agli operatori, preparati dal Comitato Tecnico di Atif e da Fta Europe.

Le relazioni tecniche del FlexoDay si sono concluse con un brillante dialogo tra due esperti che hanno offerto utili indicazioni su come ottimizzare la gestione del sistema flessografico.

Sul palco Win Buyne, FTA Europe, e Stefano D’Andrea per ATIF, hanno dialogato dell’alto della loro professionalità ed esperienza, su quali sono le impostazioni corrette di anilox, della racla, del puntino in funzione delle esigenze del lavoro da stampare.

“Dovevi dirmelo prima”, il titolo molto significativo dato a questo dialogo, sottolinea l’importanza di conoscere, valutare e provvedere alle scelte e impostazioni “prima” di iniziare il lavoro di stampa.

Perché, come dice Stefano, “L’abilità non sta nel saper risolvere i problemi, ma nell’assicurarsi che questi non si presentino.

Prima di questo dialogo tecnico-simpatico, le altre relazioni da parte del comitato tecnico ATIF vertevano sui sistemi di inchiostrazione in camera racla da parte di Giovanni Amendola. Da cui emerge l’importanza della valutazione corretta sulle differenze nei dosaggi dell’inchiostro tra la camera racla chiusa e aperta, evidenziandone i pro e i contro anche in funzione delle applicazioni.

Le problematiche della stampa su film plastico e le accortezze da conoscere in fatto di inchiostri e vernici, sono state affrontate da Giuseppe Gianetti per FTA Europe.

Per i produttori e stampatori di case maker e scatole in cartone ondulato, con stampa pre-print o post-print una approfondita relazione da parte del comitato tecnico ATIF in cui tre relatori si sono alternati per esaminare tutti gli aspetti del supporto, della stampa, degli adesivi.

Spazio anche agli sponsor tecnici dell’evento, tra i quai emerge la relazione sugli inchiostri e vernici da parte di Sun Chemical, e la descrizione da parte di UTECO della stampa ibrida flexo-digitale (Onyx Omnia) in grado di sfruttare i vantaggi di ciascuna delle due tecnologie in fatto di ottimizzare i fondi pieni, risparmiare matrici sulla quadricromia, possibilità stampa in linea di dati variabili, riduzione dei costi di manutenzione, per lavori in larghezza massima 1350 mm con velocità di stampa a 300 m/min.

La nuova governance ATIF

Il Premio alla Carriera di quest’anno, giunto alla sua settima edizione, è stato conferito ad Aldo Peretti, Presidente di Uteco, con la seguente motivazione: “Per avere contribuito allo sviluppo della flessografia a livello nazionale e internazionale, mettendo a fattor comune esperienze di settori diversi con visione aperta e tenace. Per avere, inoltre, sostenuto e promosso la crescita delle principali associazioni di riferimento dell’industria flessografica.
Nel corso della serata di premiazione ‒ di cui abbiamo riferito qui ‒ è stato ricordato Renato Vergnano, maestro e pioniere della flexo, tra i forndatori di ATIF.

Il BestStudentinFlexo 2024 è Jia Stefano Rosso, studente del IV anno al Valdocco di Torino, votato dai suoi compagni tra i 18 studenti selezionati dopo essere giunto tra i 3 finalisti. Jia Stefano ha 19 anni, è nato a Tongxiang ed è stato adottato da una famiglia piemontese.

L’importanza della conoscenza in flessografia