La lettura su carta aiuta lo sviluppo psicofisico
La lettura sulla carta è una risorsa fondamentale: non solo fissa nella memoria i concetti, ma fa crescere le potenzialità del nostro cervello. Libri, quaderni, appunti scritti a mano sono strumenti quotidiani per riconquistare l’equilibrio ed evitare l'eccesso di digitale, che ha invaso negli ultimi due decenni la vita di tutti. Con effetti negativi soprattutto sulle giovani generazioni, sulle quali il rischio di danni è maggiore. È, in estrema sintesi, quanto emerge dall’incontro che si è svolto, presso Fondazione Corriere della Sera, “Lettura su carta e scrittura a mano patrimonio culturale dell’umanità”, organizzato da Federazione Carta Grafica e Comieco, per il Book City Milano.