Quando le macchine e i sistemi high-tech sono costantemente adattati alle esigenze dei clienti, consentono processi altamente efficienti per la stampa, la finitura e il post-press. Un esempio è la Omega Allpro 90 P di Koenig&Bauer-Duran, che può essere definita la macchina dell’equilibrio perché nella sua categoria, grazie alla sua lunghezza e robustezza, unica nel suo genere, si adatta alle caratteristiche dell’astuccio.  Con la piega-incolla Omega Allpro 90, un componente del flusso di lavoro per packaging, la divisione post-stampa di Koenig&Bauer completa la linea formata dalle platine (Iberica) e fustellatura rotativa (Cut Pro X 106).

Della piega-incollatrice Omega Allpro 90, parliamo in fiera al Print4All, con Giovanni Lisa, responsabile vendite post-stampa Koenig&Bauer (filiale Italia), che ci spiega con precisione e semplicità quali sono le sue caratteristiche e le applicazioni per le quali è raccomandata.

«È una macchina che, nella sua categoria di formato, ha una lunghezza tale che permette di lavorare in vari formati con una facilità di sviluppo e la capacità di potersi adattare alle caratteristiche dell’astuccio che altri non hanno – ci spiega Lisa –. Ha infatti un ottimo controllo del passaggio scatola e, per gli operatori che non hanno ancora esperienza su questo tipo di macchine, è importante la facilità del set up. Questo permette quindi anche alle aziende di stampa che vogliono entrare nel campo della cartotecnica, di essere completamente indipendenti

L’equilibrio della macchina è quindi un fattore importante. Ma perché?

«Dobbiamo partire dal presupposto, che la Omega Allpro 90 non è una macchina destinata ai grandi gruppi industriali della cartotecnica, in cui noi come Koenig&Bauer non siamo presenti in modo significativo anche se alcune installazioni di alto livello sia Italia che in Europa. Questa piuttosto è una piega-incollatrice le cui caratteristiche la rendono ideale per quegli stampatori che hanno una macchina offset a foglio 70/100 e devono produrre astucci in tirature medie o anche basse, anche se in realtà questa può arrivare a 80.000 pezzi ora, quando la utilizzo alla velocità di 400 metri/minuto.»

Qual è la velocità tipica di questa macchina e cosa cambia se la porto alla velocità massima?

«La Omega Allpro 90 lavora a 100 o 200 metri al minuto, secondo il team di operatori a corredo, ma proprio per la sua lunghezza e robustezza, può raggiungere la velocità massima pur mantenendo le stesse caratteristiche nella qualità del prodotto. Per questo ritengo che la parola giusta per descriverla sia “equilibrio”. È una macchina molto equilibrata

Quindi, riassumendo, è una macchina per stampatori che non hanno esperienza in cartotecnica, partono dal basso. Ma se vogliono incrementare la produzione?

«Esattamente così: inizialmente acquistano una macchina che non richiede un investimento elevato,ma se entrano decisamente nel mercato delle scatole e degli astucci, hanno la concreta possibilità di farla crescere. L’azienda può acquistare la Omega configurata in funzione delle sue necessità di lavoro del momento, ma poi può implementarla con gli up-grade in funzione del lavoro che avrà in futuro. La Omega Allpro 90 è una macchina che può crescere, con dei ‘device’ che si possono aggiungere

Di quali dispositivi si tratta?

«Nella versione più semplice la macchina piega ed incolla scatole lineari, fondo automatico, doppia parete e conici lineari e conici fondo automatico. Se a bassa velocità l’operatore può raccogliere gli astucci manualmente, quando si va alla velocità media di 150/200 metri/min, sarà necessario inserire un device di raccolta semiautomatico o se a velocità massima di 400 mt/min anche automatico. Ma questo è solo un esempio, perché la modularità della macchina permette anche di variare la gestione degli astucci. La macchina nasce con la possibilità di aggiungere il sistema a quattro angoli, ma si può incrementare per eseguire lavori più complessi.»

Ma posso anche cambiare il formato, ad esempio passare da astucci semplici a lavori più impegnativi?

«Sempre restando nei limiti delle dimensioni, il cui formato è fisso, di 90 cm, anche la forma dell’astuccio può variare Se ad esempio devo produrre astucci farmaceutici, che sono abbastanza complessi, ma che non superano mai il formato della Omega, basta aggiungere l’apposito device farmaceutico .»

Lunghezza e la robustezza

Quindi è una macchina di elevata flessibilità? Se l’azienda prende una commessa particolare non deve cambiare la macchina e gli basta aggiungere il device necessario?

«Certo, non deve cambiare nulla ma solo aggiungere. Per casi molto particolari, entra in gioco il servizio di consulenza della casa madre. Se un cliente ci manda il PDF di un lavoro, i nostri tecnici sono in grado di adattare il device necessario per una specifica applicazione. Questo è possibile, ripeto, perché la macchina è lunga, ci sono versioni fino a 32 metri, e questo permette di inserire qualsiasi tipo di dispositivo in grado di estendere le sue applicazioni a diversi settori merceologici

Quindi se ho ben capito, le caratteristiche essenziali della Omega Allpro 90 P sono la lunghezza e la robustezza meccanica che, insieme alla modularità, permettono non solo di crescere dal punto di vista produttivo, ma anche per le diverse applicazioni.

«Proprio così. Anche questo è un fattore importante nell’economia di un’azienda che produce scatole e astucci. Naturalmente ci sono modelli di diversa lunghezza: questa che vediamo in fiera, la Omega Allpro 90 P è di livello medio alto, che è quello più venduto in Italia, circa l’80%, perché è quello che meglio si presta alle esigenze delle cartotecniche italiane. Teniamo anche conto che la capacità produttiva di queste macchine da parte della fabbrica [che è la Duran, azienda dal 2018 posseduta per l’80% da Koenig&Bauer e il 20% dalla famiglia Duran, con 80 dipendenti in Turchia – ndr] è attualmente di 60 macchine all’anno, delle quali il 10 percento arriva in Italia

La Omega Allpro 90 esposta al Print4All

La Omega Allpro 90 esposta al Print4All da Koenig&Bauer

La divisione post-stampa

Koenig&Bauer ha rilevato la quota di Duran nel 2018 e dal 2019 ha aperto la divisione post stampa, che comprende le fustellatrici piane Iberica, prodotte a Barcellona e le fustellatrici rotative prodotte nello stabilimento di Radebeul, lo stesso che produce le macchine offset Rapida.

«Trattandosi di una macchina destinata a lavorazioni di cartotecnica, cui  oggi in Italia dedicano parte della produzione circa il 70% delle aziende di stampa, abbiamo impostato la nostra consulenza di vendita in modo da poter formare gli operatori, i quali fino a ieri avevano esperienze solo nel settore della stampa e del dopo stampa, ma non nella cartotecnica.»

La responsabilità di vendite in Italia delle Omega Allpro 90 P è affidata a Giovanni Lisa, già agente KBA negli anni fino al 2015, agente generale Duran e rientrato in Koenig&Bauer proprio per le sue competenze specifiche nella post stampa.
Oggi l’Italia è la prima agenzia in Europa per vendite del settore post stampa e unica in Europa con una propria divisione affidata appunto a Giovanni Lisa.

Omega AllPro

Giovanni Lisa illustra il funzionamento della Omega AllPro 90 agli studenti di un istituto tecnico grafico