Conosciuta e apprezzata forse più negli Usa che in Italia, Tipoteca Italiana, il massimo museo delle arti della stampa in Italia e tra i primi al mondo, ha ricevuto – quinta in Europa – il prestigioso premio APHA per il contributo allo studio, alla catalogazione, alla conservazione o alla diffusione della storia della stampa.
Il premio istituzionale per il 2023, è stato conferito a Tipoteca Italiana di Cornuda (TV) condiviso con l’International Printing Museum di Carson in California.
American Printing History Association (APHA), la prestigiosa associazione che nasce nel 1974 e oggi conta più di 500 soci iscritti tra privati e istituzioni, nel 1976 l’APHA ha istituito un premio annuale da assegnare “per un significativo contributo allo studio, alla catalogazione, alla conservazione o alla diffusione della storia della stampa, in qualsiasi area specifica o in termini generali”. Scopo dell’associazione è di incoraggiare lo studio della storia della stampa e delle arti e mestieri a essa collegati, quali calligrafia, fusione di caratteri, tipografia, cartotecnica, legatoria, illustrazione ed editoria.
È la prima volta in assoluto che il premio viene conferito a un’istituzione italiana e, in trentotto anni di vita del premio, Tipoteca Italiana è la quinta realtà europea a riceverlo, dopo l’assegnazione in passato alla St. Bride di Londra (1989), al Gutenberg Museum di Mainz (2000), al Plantin-Moretus di Anversa (2002) e alla stamperia inglese The Whittington Press (2009).

Silvio Antiga con il manifesto del Premio APHA
La Fondazione Tipoteca Italiana, è nata nel 1995 a opera dei fratelli Antiga, titolari della omonima azienda grafica e dal 2002 è operativo il Museo della Stampa voluto e condotto da Silvio Antiga, nella nuova sede appositamente costruita, con annesso Auditorium, che riceve migliaia di visitatori e corsisti ogni anno da tutto il mondo, e che a breve aprirà una nuova sezione di elevato valore storico e scientifico.
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