Dell’equilibrio tra l’imballaggio, lo spreco alimentare e l’impatto ambientale si è parlato nella tavola rotonda seguita alle relazioni di cui abbiamo riferito negli articoli cui rimandiamo. Alberto Palaveri, presidente Giflex ha sottolineato il ruolo chiave dell’imballaggio nella prevenzione dello spreco alimentare.
La domanda posta a Marcello Maria Ventura, Presidente della Commissione Attività produttive, istruzione, formazione e occupazione della Regione Lombardia, riguarda la percezione del ruolo degli imballaggi all’interno della regione e come migliorare la conoscenza in merito.
La Regione Lombardia riconosce l’importanza degli imballaggi nella catena alimentare. Tuttavia, Ventura sottolinea che la regione ritiene fondamentale promuovere la formazione e la cultura per migliorare la consapevolezza sul ruolo degli imballaggi. Questo implica educare i cittadini, le imprese e le istituzioni sulle implicazioni dell’uso degli imballaggi, compresi i benefici in termini di prevenzione dello spreco alimentare e sicurezza alimentare.
Approccio meno ideologico
La risposta, da parte di Giflex, fa riferimento a un’apprensione riguardo all’approccio europeo alla questione degli imballaggi, suggerendo la possibilità che il legislatore europeo debba riconsiderare la sua posizione e adottare un approccio meno ideologico. Questo può riflettere preoccupazioni riguardo a restrizioni e normative che potrebbero penalizzare l’uso responsabile degli imballaggi.
La risposta sottolinea anche che il riutilizzo degli imballaggi, se non gestito correttamente, potrebbe non contribuire alla riduzione dello spreco alimentare e potrebbe compromettere la sicurezza alimentare. Questo è un aspetto importante da considerare quando si esplorano opzioni per la gestione degli imballaggi nella lotta contro lo spreco alimentare.
Nel recente keynote speech di Roberta Colotta, Head of Public Affairs FPE, è stato affrontato il tema del regolamento europeo sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio e le fasi del processo legislativo in corso.
Per quanto riguarda i prossimi passi in Europa si prevede l’aggiornamento sul regolamento europeo sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio (PPWR).
Questi sono gli obiettivi del regolamento e la sfide da affrontare.
L’Europa sta rivedendo questa direttiva, ma non si tratta solo di incoraggiare il riciclo: la Commissione Europea sostiene che ci siano troppi imballaggi, e le attività come il commercio online contribuiscono al loro aumento eccessivo.
Gli obiettivi sono la riduzione della produzione di imballaggi e la promozione di materiali riciclati.
Misure Proposte
Le misure proposte includono divieti e minimizzazione degli imballaggi, la promozione della riciclabilità e compostabilità, nonché l’incremento del contenuto riciclato.
L’etichettatura è un altro aspetto chiave della regolamentazione. Tuttavia, il processo legislativo europeo è ancora in corso, e ci sono numerosi passaggi da affrontare prima di giungere a una conclusione.
La prossima fase prevede il voto del report ENVI in plenario a Strasburgo, e c’è ancora la possibilità di presentare emendamenti su questioni critiche. Il regolamento sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio è ancora in fase di elaborazione, e ulteriori sviluppi sono attesi nel corso dei prossimi mesi.
La tecnologia del packaging va nella direzione di un miglioramento nella lotta allo spreco alimentare, ma al consumatore interessa anche come è fatto l’imballo, e a che livello è il flessibile, che si basa sulla plastica, rispetto ad altri imballaggi. In questo senso il consumatore sembra confuso nei confronti della sostenibilità.
Tuttavia risulta che il 92% dei consumatori intervistati considera il packaging come un elemento importante per le decisioni di acquisto.
L’obiettivo è quello di fornire delle linee guida per fare in modo che il packaging sia realmente sostenibile. L’industria e le università stanno lavorando. La politica, come sempre, è in ritardo.
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